Carissimi,
siamo al secondo capitolo della Prima parte della Filotea che illustra, usando le stesse parole di Francesco di Sales, “Caratteristiche ed eccellenza della devozione”. Riferendosi ad un passo del Libro biblico dei Numeri (13,33-34), scrive: “Coloro i quali volevano scoraggiare gli Israeliti dall’entrare nella Terra Promessa, dicevano che era un paese che divorava gli abitanti, ossia, che l’aria era talmente pestilenziale che nessuno vi poteva vivere a lungo; per di più era abitata da mostri che divoravano gli uomini come locuste: allo stesso modo, mia cara Filotea, la gente della strada dice tutto il male che può della devozione e dipinge le persone devote immusonite, tristi e imbronciate, e va blaterando che la devozione rende malinconici e insopportabili”. Leggi tutto