Carissimi,
una delle diverse forme di “Atto penitenziale”, col quale si inizia la celebrazione dell’Eucarestia, è quella della recita corale del “Confesso a Dio Onnipotente” nella quale si dice di aver peccato “in pensieri, parole, opere ed omissioni”. Ma i pensieri, o se preferite, i desideri, quando hanno per oggetto cose “non proprio opportune e lecite, possono essere considerati peccati? Leggi tutto