Carissimi,
“Per amare Dio di un amore di dilezione, bisogna avere la volontà determinata a non mantenere e riservare alcun altro amore che non gli sia soggetto e sottomesso, sempre pronti a bandire dai nostri spiriti non soltanto ciò che sarà contrario, ma anche tutto ciò che non servirà a conservare e aumentare l’amore divino, che è il solo degno del nome di dilezione”. E’ un’affermazione di Francesco di Sales molto precisa e determinata. Ma come possiamo applicarla nella nostra vita? Andiamo per gradi e prendiamo la prima parte: “non mantenere e riservare alcun altro amore che non gli sia soggetto e sottomesso”. Quali sono, dunque, questi “amori”? Leggi tutto