11 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il capitolo XV, che iniziamo oggi, alla vigilia della Terza Domenica di Avvento, conclude la Quarta Parte della Filotea che San Francesco di Sales intitola “Un esempio notevole, a conferma di quanto è stato detto”. Si serve “per dare maggiore credito” a quanto ci ha detto fino a questo momento sull’aridità spirituale, della testimonianza autorevole tratta dalla vita di San Bernardo Abate (1090-1153), fondatore del famoso monastero di Clairvaux (Chiaravalle) e riportata dalla Patrologia latina. Ecco quanto afferma il santo abate nel testo riportato dal Nostro: Leggi tutto

10 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo la breve riflessione di ieri su San Giuseppe, per la quale ringraziamo il P. Lewis S. Fiorelli, andiamo alla conclusione di questo lungo e interessante capitolo riguardante le aridità e le sterilità dello spirito. Francesco di Sales, dopo aver sottolineato che tutto concorre alla nostra conversione, continua con una affermazione che dovrebbe farci “drizzare le antenne” e, nel contempo, tranquillizzarci: “Molti, specialmente le donne, cadono nel grave errore di credere che il servizio che noi rendiamo a Dio senza piacere, senza tenerezza di cuore e senza sentimento, sia meno gradito alla Maestà divina; Leggi tutto

9 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ieri, con la Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, si è concluso l’anno che Papa Francesco ha voluto dedicare a San Giuseppe in occasione del 150° anniversario della sua proclamazione quale Patrono della Chiesa Universale.

Un nostro confratello degli Stati Uniti, ex Superiore Generale, attualmente Provinciale della Provincia degli Oblati di San Francesco di Sales di Wilmington-Filadelfia, ottimo conoscitore delle opere di San Francesco di Sales, ha scritto questo articolo che vogliamo proporvi. Da domani torneremo a Madama Filotea. Buona giornata. Leggi tutto

7 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi, con tutta la Chiesa, celebriamo la memoria di Sant’Ambrogio vescovo e dottore della Chiesa, “antico collega” al quale Francesco di Sales fa spesso riferimento e iniziamo la penultima sezione di questo lungo capitolo, con le parole della prima lettura della messa della memoria ambrosiana, tratte dal capitolo 35 del libro del profeta Isaia: “Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa”. E’ un inno di speranza, di risurrezione, di incoraggiamento Leggi tutto

6 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

inutile negarlo: l’aridità spirituale proprio non ci piace ma, il desiderio di liberarcene, per quanto lecito, non deve diventare una sorta di “ossessione. Francesco di Sales, in questa quinta sezione del XIV capitolo, arriva persino ad asserire che “niente è così utile e così fruttuoso, in tali aridità e sterilità, come il non affezionarsi e attaccarsi al desiderio di essere liberati. Leggi tutto

4 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

come dicevamo ieri, Francesco di Sales, pur esigente prima di tutto con se stesso, non manca di incoraggiare i suoi amici, tra i quali ci siamo anche tutti noi, a fare sempre le cose con calma, senza agitazione, soprattutto quando si tratta della nostra “salute” spirituale, confidando nell’amore e nella misericordia di Dio. Per questo continua dicendo: “Nota però, Filotea, che non devi fare questo esame con agitazione e troppo puntiglio; ma dopo aver obiettivamente preso in esame le eventuali colpe a questo proposito, se scopri che la causa dei male è dentro di te, ringrazia Dio, perché il male quando se ne scopre la causa, per metà è già guarito.” Leggi tutto

3 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

in passato ci era già capitato di formulare questo esempio che vi riproponiamo: se andando dal medico, in seguito a qualche disturbo, non esponiamo i sintomi che avvertiamo, come potrà questi fare una diagnosi e prescriverci i medicinali adeguati? Anche in campo spirituale, dice Francesco di Sales, può accadere la stessa cosa: “La doppiezza e la finzione nella confessione e nei colloqui spirituali con la propria guida, provoca l’aridità e la sterilità: dopo che hai mentito allo Spirito Santo, perché ti meravigli se ti priva della sua consolazione? Leggi tutto

2 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

cosa faremo, dunque, quando aridità e sterilità di affacceranno nel nostro animo? Il consiglio che Francesco di Sales ci offre è quello di “indagare” in esso con semplicità ed umiltà in quanto, “spesso siamo noi stessi causa delle nostre aridità e sterilità.” Dio, pieno di amore paterno e materno verso ognuno di noi agisce come una mamma che “rifiuta lo zucchero al figlio soggetto ai vermi, così Dio ci priva delle consolazioni quando noi ne ricaviamo vuote emozioni e andiamo soggetti ai vermi della presunzione. Dio mio, hai fatto bene ad umiliarmi! Sì, perché prima che tu mi umiliassi io ti avevo offeso.” Leggi tutto

1 Dicembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

insieme al mese di dicembre iniziamo un nuovo capitolo, il XIV, al quale Francesco di Sales assegna questo titolo “Le aridità e la sterilità dello spirito”. Forse ricorderete che, in qualche incontro precedente, abbiamo già accennato a tale tema senza soffermarci troppo. Da oggi lo affronteremo in modo più approfondito suddividendolo, vista la sua lunghezza, in più “puntate”. Iniziamo col farci una domanda: ci è capitato di attraversare momenti di aridità e sterilità spirituale? Leggi tutto

30 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

col mese di novembre termina anche la nostra lettura del lungo capitolo XIII della quarta parte di Filotea. All’intercessione di Sant’Andrea, del quale oggi ricorre la festa, affidiamo il nostro lavoro. Veniamo, quindi, al quarto punto nel quale Francesco sottolinea che, grazie, favori, doni (con una parola “dolcezze”) vengono sempre e soltanto da Dio e bisogna servirsene “attentamente secondo l’intenzione di Colui che ce le ha date.” Prosegue poi ponendo una domanda e dando subito la risposta: “Perché Dio ci ha dato queste dolcezze? Leggi tutto

29 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la quarta considerazione che Francesco di Sales ci offre ha come presupposto il ricevere da Dio “dolcezze e consolazioni” e la divide in sei punti; oggi ci occuperemo dei primi tre. Primo punto: cosa fare di fronte a questi doni di Dio? Come accoglierli? Dice il Nostro: “Dobbiamo umiliarci profondamente davanti a Dio; stiamo bene attenti a non dire, provando quelle dolcezze: come sono santa! Filotea, quelli sono doni che non ci rendono migliori, perché, come ho già detto, la devozione non consiste in questo. Diciamo invece: Com’è buono il Signore con quelli che sperano in lui, con l’anima che lo cerca! Leggi tutto

27 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la terza considerazione che Francesco di Sales sottopone alla nostra attenzione riguarda il discernimento: come distinguere ciò che ha origine in Dio da ciò che deriva da altra fonte? “Ma, mi dirai, dato che ci sono consolazioni sensibili buone che vengono da Dio, e ce ne sono anche di inutili, pericolose e persino dannose, che provengono dalla natura o anche dal nemico, come potrò distinguere le une dalle altre e riconoscere le cattive e le inutili in mezzo alle buone?” Leggi tutto

26 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco di Sales ci fa partecipi di una seconda considerazione che sembra voler addolcire quanto ha detto in precedenza, forse ripensando alle parole del Signore che afferma: “Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli (Mt 18,3)”. Dice, infatti: “Queste emozioni e dolcezze affettuose, qualche volta possono anche risultare utili perché provocano nell’anima il desiderio della devozione, danno conforto allo spirito, aggiungono alla presenza della devozione una santa gioia e una serena allegria che rende le nostre azioni spigliate e piacevoli anche esteriormente.” Leggi tutto

25 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo il discorso che ieri avevamo sospeso, con una domanda: di fronte alle prove della vita, la devozione “passeggera” che fine fa? Nella quarta sezione del capitolo che stiamo affrontando, Francesco di Sales dice chiaramente che molti, quando giunge la prova “assomigliano ai temporali passeggeri di una estate molto calda, allorché cadono sulla terra grossi goccioloni senza penetrare in profondità e sono utili soltanto a far crescere funghi; infatti tutte quelle lacrime e tutte quelle tenerezze cadono su un cuore vizioso e non lo penetrano, per cui non gli sono di alcun giovamento.” Leggi tutto

24 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Oltre a questi insegnamenti di carattere generale, abbiamo bisogno di qualche indicazione specifica”. Francesco di Sales, anticipando qualche nostra “ipotetica” richiesta di spiegazioni, per essere più diretto ed esplicito, sempre in questo capitolo, ci offre alcune considerazioni che, oggi, cominceremo a leggere. Ribadendo un concetto già espresso, dice: “Ripeto che la devozione non consiste nella dolcezza, soavità, consolazione e tenerezza sensibile del cuore, che ci porta alle lacrime e ai sospiri e ci dà una certa gradevole e sensibile emozione in qualche esercizio di pietà. Leggi tutto

23 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla seconda sezione del XIII capitolo. Il discorso di Francesco, così entusiasmante all’inizio, comincia a prendere una piega diversa. Siamo partiti col “mare calmo e il vento in poppa”, ma qualcosa può sempre intralciare la navigazione. Che fare? Dice: “Anche se tutto dovesse capovolgersi, non soltanto intorno a noi, ma anche dentro di noi, nonostante tutto, per sempre e costantemente, la punta del nostro cuore, il nostro spirito, la nostra volontà superiore, che è la nostra bussola, deve guardare senza sosta e tendere stabilmente verso l’amore di Dio suo Creatore, suo Salvatore, suo unico e supremo bene.” Leggi tutto

22 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo aver celebrato ieri la Solennità di Cristo Re dell’universo ed aver invocato la sua grande misericordia per questo nostro povero mondo sempre più allo “sbando”, oggi cominciamo a leggere il capitolo XIII della quarta parte di Filotea intitolato “Le consolazioni spirituali e sensibili e come bisogna comportarsi con esse”. E’ un capitolo molto lungo e impegnativo che occuperà diversi incontri e che si apre con una bellissima riflessione di San Francesco di Sales sulla bellezza del mondo: Leggi tutto

20 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

a conclusione del XII capitolo Francesco di Sales suggerisce anche degli atti esteriori per combattere la tristezza interiore: “Compi atti esteriori di fervore, anche se non ci trovi alcuna attrattiva: abbraccia il Crocifisso stringendolo al cuore, baciagli i piedi e le mani, alza gli occhi e le mani al cielo, indirizza la tua Voce a Dio con parole di amore e di fiducia simili a queste: Il mio Amore è mio e io sono sua. Il mio Amore è come un mazzetto di mirra che riposa sul mio seno Leggi tutto

19 Novembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla seconda sezione del capitolo XII dedicato alla tristezza che Francesco di Sales chiama “cattiva” in quanto frutto di tentazione che ci fa correre il rischio di allontanarci da Dio. Citando un brano della lettera di San Giacomo che invita alla preghiera (5,13), asserisce che “è il rimedio più efficace perché innalza lo spirito a Dio, nostra unica gioia e consolazione; nella preghiera poi, serviti di affetti e parole interiori ed esteriori, che portano alla fiducia e all’amore di Dio, Leggi tutto