Carissimi,
la quinta Esortazione che incontriamo si riferisce alla Domenica delle Palme (23 marzo 1614). Il Salesio esordisce dicendo: “Degno di ammirazione e ricco di meraviglie è il mistero di oggi, a motivo della sua grande semplicità esteriore” e facendoci notare che, nonostante l’accoglienza osannante che gli riserva il popolo di Gerusalemme, Gesù, per tale ingresso nella città santa, sceglie come cavalcatura…un’asina, animale ritenuto cocciuto, lento e, soprattutto pigro. Leggi tutto