15 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

cominciamo questa terza parte del V capitolo riportando direttamente il testo di Filotea che poi commenteremo: “Molti affermano che vogliono lasciare l’orazione mentale ai perfetti perché essi non ne sono degni; altri protestano che non hanno il coraggio di fare spesso la comunione, perché non si sentono sufficientemente purificati; altri ancora dicono di temere di essere causa di disonore per la devozione se ci si impegnano, a causa della loro enorme miseria e fragilità; Leggi tutto

14 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

non di rado capita che l’umiltà dimostrata esteriormente non corrisponda affatto a quella interiore. In questa seconda sezione del capitolo V il saggio Francesco di Sales dice chiaramente: “Spesso diciamo che non siamo nulla, anzi che siamo la miseria in persona, la spazzatura del mondo; ma resteremmo molto male se ci prendessero alla lettera e se ci considerassero in pubblico secondo quanto diciamo. Leggi tutto

13 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo aver parlato dell’umiltà esteriore, nel capitolo V che oggi iniziamo, Francesco di Sales si sofferma, molto più ampiamente, a trattare quella interiore dicendo chiaramente che ciò ha detto finora “riguarda più il campo della saggezza che quello dell’umiltà” che, comunque, rimane molto importante. Nella sua argomentazione riporta il pensiero di San Tommaso d’Aquino: “il mezzo per giungere all’amore di Dio è il pensiero dei suoi benefici; meglio li conosciamo e più amiamo Dio”. Leggi tutto

12 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella lettera ai Filippesi (4,8), San Paolo dice: “Tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro , amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri”. Proprio quello che ci invita a fare Francesco di Sales mettendoci in guardia contro gli atteggiamenti contrari: “Le virtù e le belle qualità degli uomini, nate e cresciute nell’orgoglio, nell’esaltazione di sé e nella vanità, hanno soltanto l’apparenza del bene, senza linfa, senza midollo e senza solidità.” Leggi tutto

11 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo averci parlato a lungo della virtù della pazienza che, non temete, tornerà a “farci visita”, nei capitoli che seguono, dal IV al VII, San Francesco di Sales affronta un altro tema a lui molto caro, quello dell’umiltà. Sono capitoli intensi in cui mette in discussione tanti modi di fare e di essere della sua epoca ma che, per tanti aspetti, riguardano anche la nostra. Inutile negarlo: viviamo in un tempo in cui, sempre di più l’“immagine” soffoca e, molto spesso, falsa la realtà. Leggi tutto

10 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo all’ultima parte del terzo capitolo e San Francesco di Sales non ci nasconde una realtà scomoda: la nostra pazienza può essere messa a dura prova quando, nel corso della vita, si presentano delle contrarietà. Ma non ci fa mancare la sua parola di incoraggiamento: “Nelle contrarietà che ti piomberanno addosso nell’esercizio della devozione, e vedrai che non mancheranno, ricordati della parola di Nostro Signore: La donna quando partorisce prova dolori molto forti, ma tutto dimentica alla vista del bambino, perché ha dato un uomo alla vita.” Leggi tutto

8 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

in questa tranche del terzo capitolo, che vogliamo affidare al Patrocinio della Madonna di Pompei, di cui oggi ricorre la memoria e alla quale affidiamo anche PGR, Francesco di Sales cerca di mettere a nudo anche certe tentazioni ed ostentazioni che rischiano di trasformare la virtù della pazienza in ambizione e vanità. Strano a dirsi, ma è così. Dice infatti che “ci sono poi alcuni che quando sono ammalati, afflitti o offesi da qualcuno, stanno bene attenti a non lamentarsi e a dimostrare troppa permalosità; a loro parere, ed è vero, ciò darebbe prova di grande debolezza e di mancanza di generosità; ma poi, nel fondo di loro stessi, desiderano intensamente che qualcuno li compatisca e si danno da fare con mille arti a tale scopo. Leggi tutto

7 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

a chi non è mai capitato di sbagliare? Magari involontariamente? In buona fede? E non è certamente piacevole sentirsi messi “sotto accusa”. Proseguendo nel suo discorso sulla pazienza e citando San Gregorio, Francesco di Sales ci suggerisce: “Quando ti accusano giustamente di qualche colpa realmente commessa, umiliati molto, confessa che meriti l’accusa che ti è stata mossa.” Ma può capitare anche di essere accusati ingiustamente. In questo caso, continua: “ discolpati con calma, prova che non sei colpevole: hai l’obbligo di rispettare la verità anche per il buon esempio al prossimo.” Leggi tutto

6 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il messaggio di ieri terminava con una esclamazione ironica di Francesco di Sales per sottolineare quanto sia più facile sopportare le critiche dei lontani di quelle dei vicini, cioè parenti, amici, ecc. Prendendo poi, ad esempio, San Carlo Borromeo del quale era molto devoto e sul quale ci siamo intrattenuti più volte, dice: “Ho una stima maggiore per la dolcezza con la quale S. Carlo Borromeo sopportò a lungo gli attacchi che gli sferrava pubblicamente dal pulpito un predicatore di fama, Leggi tutto

5 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ritenendola fondamentale per l’esercizio di tutte le virtù, Francesco di Sales dedica tutto il terzo capitolo, che oggi iniziamo, ad una nostra vecchia conoscenza, la signora Pazienza. Di nuovo?, direte voi! Sì, di nuovo. E non se ne parlerà mai abbastanza considerato che siamo chiamati ad esercitarla in tanti momenti della giornata, da quando ci alziamo a quando ci corichiamo, in casa e fuori, con gli altri e con noi stessi. Il capitolo inizia con due esortazioni bibliche: la prima attinta dalla lettera agli Ebrei (10,36): «Voi avete bisogno di costanza (leggi pazienza, n.d.r.), affinché, facendo la volontà di Dio, meritiate di conseguire la sua promessa»; Leggi tutto

4 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

con l’incontro odierno terminiamo il secondo capitolo della terza parte di Filotea. Dopo averci parlato di San Bernardo e, attraverso San Girolamo, di Santa Paola, di imperfezioni e perfezioni, di estasi, unioni deificanti, elevazioni dell’anima e altri doni speciali che Dio riserva ad alcuni suoi figli, Francesco di Sales vuole invitarci a stare con i piedi per terra prendendo coscienza della nostra realtà personale: un cammino che è iniziato il giorno del nostro Battesimo e, man mano, crescendo in età e nella fede, ci ha portati a fare delle scelte ognuno secondo la propria vocazione: Leggi tutto

3 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo il discorso di ieri. Andando avanti con la sua esposizione, Francesco di Sales riporta l’esperienza di Santa Paola, discepola di San Girolamo. Egli stesso racconta che “la sua cara figlia spirituale S. Paola, non solo era portata all’esagerazione, ma era testarda nella pratica delle mortificazioni corporali, fino a non volersi arrendere al parere contrario che il suo Vescovo, S. Epifanio, le aveva espresso al riguardo.” Leggi tutto

1 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi ricorre la memoria di San Giuseppe artigiano, istituita da Pio XII nel 1955. A lui vogliamo affidare ogni uomo e ogni donna che, attraverso la dedizione all’onesto lavoro, rendono lode a Dio; in modo particolare gli raccomandiamo tutti coloro che, a causa della pandemia o per altre cause, il lavoro lo hanno perso. Siano, questi fratelli e sorelle, sempre presenti nei nostri pensieri assicurando loro anche la nostra solidarietà operosa. Nel continuare il discorso sulle virtù, che San Francesco di Sales ci propone anche in questo secondo capitolo che oggi iniziamo, la figura di Giuseppe di Nazaret illumina e informa, provvidenzialmente, la nostra riflessione: chi meglio di lui, dopo la SS. Vergine, ha saputo incarnare tutte le virtù? Leggi tutto

30 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla fine del primo capitolo ella Terza parte di Filotea dove Francesco di Sales termina il suo discorso sulle scelte necessarie da fare per esercitare le virtù. Ognuno di noi conosce, almeno in parte, se stesso, i suoi punti deboli e quelli di forza; lo sforzo che ci viene chiesto è quello di mettere in atto quelle “strategie” necessarie affinché i primi possano essere vivificati dagli altri. Ecco cosa suggerisce il Nostro: “Quando siamo combattuti da qualche vizio, abbracciamo la virtù contraria, sempre che siamo in condizione di farlo, riconducendo le altre a quella. In tal modo sconfiggeremo il nemico e continueremo a progredire in tutte le virtù.” Leggi tutto

29 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo sempre al primo capitolo e riprendiamo da dove abbiamo lasciato ieri. Scrive San Francesco di Sales: “E’ bene che ognuno scelga l’esercizio particolarmente intenso di qualche virtù, non per questo abbandonando le altre , ma per tenere sempre abitualmente il proprio spirito ordinato e occupato.” Questo pensiero favorisce una domanda e alcune considerazioni. Quale virtù vivere abitualmente considerando il proprio stato di vita? Esempi: il marito nei confronti della moglie e viceversa; i genitori verso i figli e viceversa; la nuora nei confronti della suocera e viceversa, ecc. Leggi tutto

28 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla terza parte di questo lungo capitolo che San Francesco di Sales dedica alle virtù. Partiamo con questa sua affermazione: “Ogni vocazione ha le sue virtù particolari: le virtù proprie di un Vescovo non sono quelle di un principe; le virtù adatte ad un soldato non sono quelle di una donna sposata; quelle di una vedova, sono altre ancora.” Consideriamo, dunque, la nostra condizione e chiediamoci quali dovrebbero essere le nostre virtù: Leggi tutto

27 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ieri ci siamo lasciati dicendo che è importante saper coniugare la carità con l’umiltà senza considerarci migliori degli altri, ma “facendoci tutto a tutti” come lo stesso Francesco di Sales ha fatto durante la sua vita. Proseguendo il suo discorso sulle virtù e facendo chiaramente riferimento a San Paolo (Rom 12,15; 1Co 13), scrive: “L’Apostolo dice che bisogna rallegrarsi con quelli che sono contenti e piangere con quelli che sono afflitti; dice anche che la carità è paziente e benevola, aperta e prudente, accondiscendente.” Leggi tutto

26 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

P. Ruggero Balboni, il “grande vecchio”, sintetizza in una frase i 41 capitoli che compongono la Terza Parte della Filotea che iniziamo a leggere oggi: “Contiene molti consigli per l’esercizio delle virtù” e che divideremo in più parti. Crediamo, però, sia doveroso chiarire, prima di tutto, che cosa si intende per virtù e lo facciamo citando il Catechismo della Chiesa Cattolica che, con riferimento a quanto dice l’Apostolo Paolo (Fil 4,8) «Tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che virtù e merita lode, sia oggetto dei vostri pensieri», dice: Leggi tutto

23 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

con l’incontro odierno concludiamo la seconda parte della Filotea ascoltando ulteriori riflessioni del Nostro santo sul “come bisogna fare la comunione” considerando il dono che abbiamo ricevuto con l’Eucarestia: “Appena Gesù è in te scuoti il cuore perché venga a rendere omaggio al re della salvezza; esamina con lui la tua situazione interiore, pensa che hai in te e che c’è venuto per la tua felicità; accoglilo meglio che puoi e comportati in modo tale che si veda, da tutte le tue azioni, che Dio è con te. Leggi tutto

22 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

col capitolo odierno, suddiviso in due sezioni, si conclude la seconda parte della Filotea dove San Francesco di Sales offre i suoi consigli per “elevare l’anima a Dio per mezzo dell’Orazione e dei Sacramenti”. L’ultimo di questi è sul “Come bisogna fare la comunione”. Ci permettiamo di premetterne uno: essere consapevoli che l’invito alla Cena dell’Agnello è un dono che il Signore continua a farci, in modo particolare, nel Suo Giorno, quando la comunità cristiana è convocata a rendere grazie intorno alla mensa della Parola e del Pane di Vita. Leggi tutto