Carissimi,
dopo aver parlato della preghiera vitale, il nostro amico Francesco passa a quella vocale e lo fa con molta schiettezza: “Non è fare orazione biascicare qualche cosa tra le labbra, se unita non c’è l’attenzione del cuore “. Se per non parlare a sproposito con una persona bisogna prima pensare a ciò che volgiamo dire, a maggior ragione bisogna farlo quando “l’interlocutore” è Dio: Leggi tutto