14 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

crediamo che tutti, ormai, abbiano capito che Francesco di Sales, nei suoi scritti, è molto chiaro ed…esigente. La stessa esigenza che imponeva a se stesso soprattutto nell’affrontare le grandi difficoltà della vita. Scrive nella Filotea: “Preparati a soffrire un gran numero di afflizioni per il Signore, fors’anche il martirio; deciditi a fargli dono di quanto hai di più prezioso, sempre che di degni di accettare: padre, madre, fratello, marito moglie. Figli, i tuoi occhi e la tua vita; a tutto ciò devi preparare il cuore”. Leggi tutto

13 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel primo capitolo del libro decimo del TAD Francesco di Sales ci parla della dolcezza del comandamento che Dio ci ha dato: amarlo sopra tutte le cose. Dice: “L’uomo è la perfezione dell’universo, lo spirito è la perfezione dell’uomo, l’amore quella dello spirito e la carità quella dell’amore: ecco perché l’amore di Dio è il fine, la perfezione e l’eccellenza dell’universo. In questo, Teotimo, consiste la grandezza e il primato del comandamento dell’amore divino che il Salvatore chiama il primo e il più grande comandamento… Leggi tutto

12 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

attraverso la Filotea, Francesco di Sales ci pone questa domanda: “Che cosa abbiamo di buono che non ci sia stato dato da Dio? E se ci è stato dato, perché insuperbircene? E’ proprio il contrario: la seria riflessione sui doni ricevuti ci rende umili; la conoscenza genera la riconoscenza. Ma se poi, vedendo i doni di Dio in noi, venisse a solleticarci in qualche modo la vanità, c’è sempre pronto un rimedio infallibile: pensiamo alla nostra ingratitudine, alla nostra imperfezione, alla nostra miseria: se pensiamo ai guai che abbiamo combinato quando Dio non era con noi, scopriremo subito che quanto di buono riusciamo ad imbastire con Lui, non è del nostro stile e del nostro sacco. Leggi tutto

10 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

per quanto ci si possa impegnare, non riusciremo mai a capire sufficientemente i piani di Dio e i mezzi che Egli usa per realizzarli…attraverso la nostra volontà che, se noi siamo veramente animati dal suo amore, si “arrende” alla Sua. Dunque la domanda che possiamo farci è: amo Dio veramente? Nelle Esortazioni Francesco di Sales ci indica la strada per poter dare una risposta a questa domanda: “Un segno, per sapere se amate Dio sul serio, è vedere se amate molte altre cose assieme a lui, come ho detto (ma ciò va inteso di un amore forte e potente); infatti, voi sapete che quando si amano insieme molte cose, si amano di un amore meno forte e meno perfetto. Leggi tutto

9 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

anche le cose più belle, fatte con amore per Dio e per gli altri, possono subire dei cambiamenti che forse, in un primo momento, sembrano gravosi fino al punto di vederle snaturate. Siamo certi però che, se questi cambiamenti dipendono dal compiersi della volontà di Dio, tutto andrà per il meglio. In una lettera Francesco di Sales scrive: “Dio mio, come inganna la vita presente! Quanto è desiderabile l’eternità, e come sono felici coloro che vi aspirano”. Aspirare all’eternità non vuol dire sperare di lasciare quanto prima questa vita che è un dono di Dio, ma avere la certezza che, al termine di questa, ci attende qualcosa di immensamente più grande. Leggi tutto

8 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

vi siete mai chiesti che cosa è l’indifferenza? Nell’uso comune questo termine indica il comportamento biasimevole di chi, in una determinata circostanza o per abitudine, non mostra interessamento, simpatia, partecipazione affettiva, turbamento o altre emozioni. Completamente diverso è il significato dello stesso termine nel campo teologico dell’ascesi che lo definisce come lo stato, necessario al conseguimento della vita perfetta, in cui si rinuncia ad ogni scelta finché non si conosce la volontà di Dio per uniformarsi completamente ad essa. Leggi tutto

7 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“la festa odierna, Beata Vergine Maria del Santo Rosario, ci ricorda il giorno in cui i Cristiani riportarono la vittoria contro i Turchi a Lepanto nel 1571. S. Pio V la istituì sotto il titolo di S. Maria della Vittoria e due anni dopo Gregorio XIII la confermava, mutandone il nome in quello di festa del S. Rosario. A ragione questa vittoria venne attribuita alla SS. Vergine poiché, mentre a Lepanto si combatteva, in tutta la cristianità si recitava il Rosario. Erano milioni di fedeli, con a capo il Papa, che pregavano affinché la “scimitarra degli infedeli” non giungesse a far strage nelle nostre contrade, com’era preciso disegno dei Turchi. Leggi tutto

6 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi (ormai il “tutti” è sottinteso),

quello di oggi è un pensiero un po’ difficile da “digerire” in quanto parleremo, seppur brevemente, della pazienza nella sofferenza e nella malattia. Certamente a tutti noi è capitato di dover affrontare qualche problema, più o meno importante, riguardante la salute del corpo. Francesco di Sales affronta più volte e in più scritti questo tema e nell’IVD scrive: “Quando sarai colpito dal male, contrapponi tutti i rimedi che Dio ha messo a tua disposizione; agire diversamente sarebbe tentare la divina Maestà: ma una volta fatto ciò, aspetta con fiducia totale l’effetto che Dio vorrà loro concedere. Leggi tutto

Padre Gianni Roberto di nuovo a casa

Notizia delle ore 13:00 di Lunedì 5 Ottobre.
PGR E’ FINALMENTE A CASA. Sia lode a Dio!!!
Il tampone di uscita è negativo, ma i medici hanno consigliato, per non rischiare di venire a contatto con qualcuno che potrebbe essere positivo, di restare in isolamento fino a domenica.
PG

 

5 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

nel libro delle Esortazioni, e precisamente in quella della domenica dopo Pentecoste, Francesco di Sales si sofferma, ancora una volta, sul tema dell’Amore di Dio e del prossimo e la sua riflessione parte dal brano di Luca 10,25-27: “ Un dottore della legge si alzò per mettere Gesù alla prova: “Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna? ”. Gesù gli disse: “Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi? ”. Costui rispose: “ Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso”. Leggi tutto

3 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

domani è domenica, ma è anche il 4 ottobre, Festa di San Francesco d’Assisi (1181/2-1226), patrono d’Italia, uno dei santi più conosciuti amati e venerati nella Chiesa. Il suo vero nome era Giovanni…scusate se è poco…! Non stiamo qui a narrare la sua storia che tutti conosciamo. Ci limitiamo a ricordare un solo fatto: anche lui, come San Paolo, Sant’Agostino, Sant’Ignazio di Loyola, e molti altri, prima della conversione era stato un po’…mascalzoncello…! Ma quando lasci che Dio ti tocchi il cuore, tutto cambia! Leggi tutto

2 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

come già detto in occasione della festa dei Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, oggi facciamo memoria dei Santi Angeli custodi. Ma conosciamo il nome del nostro angelo custode? Una pia e vecchia tradizione dice che “il primo nome che viene in mente dopo aver ricevuto la prima comunione, quello è il nome del tuo angelo custode”. Sarà così? Sinceramente non lo sappiamo. Certo è che ognuno di noi ha il suo che veglia su di lui. Leggi tutto

1 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

celebriamo oggi la memoria liturgica di S. Teresa di Gesù Bambino, conosciuta anche col nome di S. Teresa di Lisieux, o più semplicemente Santa Teresina, per distinguerla da S. Teresa d’Avila. Forse non tutti sanno che quella chiesa, oggi chiusa al culto pubblico e usata solo dai preti-studenti del Collegio Lateranense, ma che per tanti anni, fino al 1972, è stata il punto di riferimento della nostra comunità parrocchiale, è intitolata proprio a lei, Santa Teresina. Ma come, dirà qualcuno, quella chiesa non si chiamava Sant’Antonio? Leggi tutto

30 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

l’altro ieri abbiamo parlato, seppur brevemente, dell’Eucarestia e di quello che Essa rappresenta per noi cristiani cattolici: il corpo e il sangue di Cristo che danno la vera vita e ci aiutano a vivere in comunione con Lui e i fratelli. Non possiamo, però, tralasciare ciò che che la teologia sacramentaria dice a proposito della confessione, il sacramento che, attraverso l’accusa e il perdono dei peccati ci dà la possibilità di accostarci all’Eucarestia in modo “degno”. Leggi tutto

29 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

oggi la Chiesa celebra la festa liturgica dei Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele e, tra pochissimi giorni, la memoria dei Santi Angeli custodi. Forse non tutti sanno che anche  nelle schiere angeliche esiste una sorta di “gerarchia” determinata dalla loro funzione. Senza soffermarci troppo su questa distinzione, diremo solo che gli Arcangeli e gli Angeli, fanno parte della “categoria” minore, non perché siano meno importanti degli altri (Serafini, Cherubini, Potestà, ecc.), ma per la loro maggiore vicinanza agli uomini e i nomi di questi tre Arcangeli indicano la loro funzione: Leggi tutto

28 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

nel messaggio di sabato scorso senz’altro abbiamo sorriso nel sentir dire da San Francesco di Sales che la Chiesa è simile ad una farmacia. E il più importante dei farmaci è sicuramente la SS. Eucarestia. Al tempo in cui egli scrive uno dei motivi di maggior “scontro” con i nostri “fratelli separati” (protestanti) era proprio quello che riguarda l’Eucarestia. Non che oggi le cose siano tanto cambiate, ma certamente il dialogo ecumenico ha eliminato ogni sorta di confronto “armato”. Leggi tutto

26 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

in occasione della festa liturgica odierna, Santi Cosma e Damiano, che all’epoca si celebrava il 27 settembre, nell’Esortazione XXV, Francesco di Sales dice: “Dovendovi dire una parola da parte di Nostro Signore, non posso intrattenervi in modo più utile che parlandovi dei medici e degli ammalati, visto che cade proprio bene, a motivo della festa che celebriamo oggi, quella dei due grandi martiri e medici, sia del corpo che dello spirito, Cosma e Damiano. Tutti siamo ammalati: la Chiesa è un ospedale nel quale ci sono molti ammalati con molte malattie, e il Salvatore è il nostro sommo Medico”. Leggi tutto

25 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

una domanda che faremmo bene a porci spesso: Quanto tempo dedico alla preghiera durante la mia giornata? Quanto reputo importante, per la mia vita, la preghiera? Diciamocelo chiaramente: sempre troppo poco! E abbiamo sempre pronta la nostra auto-giustificazione: con tutto quello che ho da fare al lavoro, in casa, con la famiglia… In parte è vero, ci sono sempre tante cose da fare e a cui pensare, ma se facciamo una scala di valori, il nostro rapporto personale e giornaliero col Signore, dove lo mettiamo? Leggi tutto

24 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

perdonare, perdonare, perdonare, ma quante volte? Un giorno Pietro chiese a Gesù: “Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte? ”. E Gesù gli rispose: “Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette” (Mt 18,21-22). E tutti sappiamo che significa sempre. In una lettera Francesco di Sales scrive: “E’ necessario non solo combattere l’odio e il disgusto contro il prossimo, ma astenersi da una imperfezione assai nociva dalla quale pochi si astengono: se ci avviene di censurare il prossimo e dolerci di lui (dovrebbe avvenire molto di rado), non la smettiamo più; sempre ricominciamo le nostre lamentele. Segno evidente di un cuore offeso, che non ha ancora una scintilla di vera carità! Leggi tutto

23 settembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

che cosa è la libertà? Ve lo siete mai chiesti? Per molti è un modo di affrontare la propria esistenza nel pieno rispetto degli altri e di se stessi, nella legalità, nell’onestà e con spirito di fratellanza. Per altri, purtroppo, è una forma mentale “bacata” che porta a dire: “faccio come me pare, come me conviene! E l’artri? Chi se ne…..”. Una frase, pronunciata da una donna, Marie-Jeanne Roland de la Platière, mentre veniva condotta alla ghigliottina, durante la rivoluzione francese, è rimasta famosa nella storia: “Libertà, quanti delitti si commettono in tuo nome!”. Leggi tutto