Carissimi,
recitando l’Atto di dolore ci proponiamo, con l’aiuto di Dio, di “fuggire le occasioni prossime di peccato”. Ma capita di non potersi allontanare, almeno fisicamente, da un ambiente, pensiamo ad esempio a quello lavorativo in cui si è venuta a creare una situazione ambigua. Dunque, alla domanda con la quale ci siamo lasciati ieri, puntualmente Francesco risponde che si “deve troncare ogni conversazione privata, gli incontri segreti, gli sguardi languidi, i sorrisi e in genere tutti gli scambi e gli ammiccamenti che possono nutrire questo fuoco maleodorante e fuligginoso.” Leggi tutto