Carissimi,
riprendiamo il discorso da dove ci siamo fermati ieri. Francesco, dopo aver parlato della delicatezza e della tenerezza che i coniugi devono avere l’uno nei confronti dell’altro, coglie l’occasione per sottolineare quanto questo sia importante anche nell’educazione dei figli. Siamo sicuri che, anche se nel testo non lo dice chiaramente, il pensiero è guidato dalla sua esperienza personale e, in modo particolare, dal tenero rapporto con Françoise de Sionnaz, sua madre, dalla quale ricevette, fin dai primissimi anni, una solida educazione cristiana “senza sospiri e smancerie” come dice P. Ruggero nella parte introduttiva della sua traduzione della Filotea. Leggi tutto