27 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo giunti al settimo capitolo nel quale Francesco vuole parlarci “del raccoglimento amoroso dell’anima nella contemplazione” dicendo subito quale sia la sua intenzione: “Non parlo qui, Teotimo, del raccoglimento con cui coloro che s’accingono alla preghiera si mettono alla presenza di Dio, raccogliendosi in se stessi, e ritirando, per così dire, la loro anima nel proprio cuore per parlare con Dio, poiché questo raccoglimento si attua per mezzo del comandamento dell’amore, che, incitandoci all’orazione, ci fa scegliere questo mezzo per farla bene, per cui siamo noi stessi ad operare questo raccoglimento del nostro spirito”. Leggi tutto

26 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo il discorso, lasciato in sospeso ieri, con la citazione del Cantico dei Cantici dove, nei primi versetti del capitolo terzo, si parla dell’affanno della “sposa” nella ricerca del suo Diletto. E’ questa la “fatica” della meditazione di chi vuol trovare Dio e dialogare con Lui: mettersi alla Sua ricerca liberando, per quanto è possibile, il cuore da tutte le distrazioni. E quando lo ha trovato può dire, insieme alla sposa: “Ho trovato colui che la mia anima ama…l’ho trovato e non lo lascerò più” (Cfr. v. 4). Leggi tutto

25 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella festa di San Marco evangelista e nell’Anniversario della Liberazione, iniziamo il sesto capitolo al quale Francesco di Sales dà questo titolo: “La contemplazione si fa senza fatica. Questa è la terza differenza tra la stessa e la meditazione”. Oh! Finalmente qualcosa che può essere fatta senza fatica!!! In effetti la “meditazione” comporta una “fatica” dello spirito e, spesso, anche del corpo. Ma andiamo con ordine seguendo il discorso dell’Autore. Leggi tutto

24 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo aver celebrato la Terza domenica di Pasqua, che quest’anno coincideva con la festa di San Giorgio (anche se in ritardo, auguri a tutti quelli che portano questo nome e sono sotto la sua protezione), riprendiamo e terminiamo il quinto capitolo. Sempre nell’ambito della seconda differenza tra la meditazione e la contemplazione, il de Sales aggiunge: “Come sono felici coloro che, dopo essersi soffermati sui molti motivi che hanno di amare Dio, riducendo tutti i loro sguardi ad uno solo e tutti i loro pensieri ad una sola conclusione, fermano il loro spirito nell’unità della contemplazione”. Leggi tutto

22 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel terzo capitolo Francesco di Sales ci aveva parlato della prima differenza tra la meditazione e la contemplazione; nel quarto ci ha aiutato a capire come la semplicità sia, la maggior parte delle volte, il veicolo migliore per amare Dio e nel quinto capitolo, che iniziamo oggi, ci fa notare la seconda differenza dicendo: “La meditazione considera nei particolari e quasi pezzo per pezzo gli oggetti idonei a commuoverci; la contemplazione, invece, ha una visione molto semplice e globale sull’oggetto amato, e la considerazione così concentrata compie anche un movimento più vivo e più forte”. Leggi tutto

20 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“In questo mondo l’amore trae la sua origine, ma non la sua eccellenza, dalla conoscenza di Dio”. Questo è il titolo del quarto capitolo che andiamo ad iniziare. Vediamo di capire meglio cosa vuole dirci Francesco. Parte da questa affermazione: “La conoscenza è necessaria per la generazione dell’amore, perché non potremmo mai amare ciò che non conosciamo; e man mano che aumenta la conoscenza meditata del bene, aumenta anche l’amore”. Leggi tutto

18 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

come abbiamo già detto, la meditazione è comune a quasi tutte le filosofie, come il Buddismo, o religioni come l’Ebraismo. In particolare, nell’Antico Testamento, troviamo alcune espressioni che il Salesio sottolinea nel TAD: “Mosè, -dice-, ammonendo il popolo a ripensare (meditare) ai favori ricevuti da Dio, adduce questa ragione: ‘affinché in tal modo tu possa osservare i suoi comandamenti, camminare nelle sue vie e temerlo’(Cfr. Dt 8,6). Leggi tutto

17 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

apriamo oggi il secondo capitolo del sesto libro che indica la meditazione come primo gradino dell’Orazione o teologia mistica. Abbiamo già visto come, nel linguaggio salesiano, orazione e teologia mistica siano, praticamente, la stessa cosa, ma per meglio comprendere questo concetto bisogna andare per gradi e il primo è quello di comprendere cosa si intende col termine “meditazione”. Leggi tutto

15 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

concludiamo oggi questo primo capitolo del sesto libro del TAD. Francesco ci offre questa considerazione: “L’amore desidera il segreto e sebbene gli amanti non abbiano nulla di segreto da dirsi, pur tuttavia si compiacciono di parlarsi in segreto: ciò avviene, se non sbaglio, in parte perché essi non vogliono parlare che di se stessi e se dicono qualcosa ad alta voce sembra loro che quello non sia più per essi soli; in parte perché non dicono le cose comuni in modo comune, bensì con tratti particolari, che risentono lo speciale affetto con cui parlano”. Leggi tutto

14 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

secondo la Tradizione ebraica la manna poteva assumere, per ogni ebreo, i sapori di diversi cibi.  Partendo da questo il de Sales dice che “l’orazione è una manna per l’infinità di gusti amorosi e delle preziose dolcezze che dà a coloro che se ne servono; ma è segreta, perché scende prima della chiarezza di qualunque scienza, nella solitudine mentale (la manna scendeva durante la notte, n.d.r.) dove l’anima contatta da sola e solo il suo Dio”. Leggi tutto

13 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo il discorso di ieri. Il de Sales continua: Dio conosce i nostri pensieri da lontano, trova tutti i nostri sentieri, le scappatoie e le deviazioni; la Sua scienza è ammirabile, domina al di sopra delle nostre capacità dove noi non possiamo arrivare”. Infatti, quante volte ci troviamo a dover scegliere quale “direzione” prendere, cosa fare o non fare e ci ripieghiamo su noi stessi cacciandoci “in un labirinto” del quale è difficile trovare l’uscita “un intreccio che non riusciremmo a districare”. Leggi tutto

12 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi vicini e lontani,

dopo l’incidente di martedì scorso che mi ha costretto al ricovero in ospedale con una diagnosi di sei costole fratturate e qualche altra frattura che non sto qui ad elencare, ieri sono stato dimesso e, anche se con i dovuti accorgimenti ortopedici, posso riprendere, come previsto, i nostri incontri. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno pregato per me. Dovrò comunque osservare un periodo di riposo forzato. PG

Ed ora torniamo a noi. Leggi tutto

1 Aprile 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

eccoci al nono capitolo al quale Francesco di Sales assegna questo titolo: “In che modo la benevolenza ci fa chiamare tutte le creature a lodare Dio”, come dire che la nostra lode al Signore non è una cosa “privata”, ma ci impegna a coinvolgere ogni creatura vivente e anche quelle inanimate. Il nostro Bel Paese, l’Italia, da nord a sud, da est ad ovest, isole maggiori e minori comprese, è pieno di meraviglie della natura e, per il credente, è quasi impossibile non lodare Dio per tanta bellezza. Leggi tutto

31 Marzo 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel titolo di questo capitolo, siamo sempre all’ottavo, in nostro santo diceva che è la “benevolenza”, che possiamo tranquillamente chiamare “amore”, a generare la lode di Dio e, proseguendo nel suo discorso, afferma che “il desiderio di lodare Dio, che la santa benevolenza provoca nei nostri cuori, o Teotimo. è insaziabile; infatti, l’anima che ne è presa vorrebbe aver lodi infinite per offrirle al suo Diletto, perché vede che le sue perfezioni sono infinite”. Leggi tutto