15 Febbraio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo il nostro discorso di ieri con questa seconda sezione del capitolo XIV. Se la grandezza di Dio è infinita, e lo è, sarà infinita anche la sua bontà e i suoi doni. Dice infatti l’Autore: “Il cuore di Dio è tanto ricco di amore, il suo bene è così infinito, che tutti lo possono possedere, senza che per questo ognuno lo possieda di meno, non potendo quella infinita bontà venire esaurita pur colmando tutti gli spiriti dell’universo; infatti, anche dopo che li ha colmati tutti, le rimane intatta la sua infinità senza alcuna diminuzione”. Leggi tutto

13 Febbraio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la santa gelosia di Dio per i suoi figli, continua Francesco, “delicatamente e meravigliosamente espressa” è resa molto bene dagli scritti di santa Caterina da Genova, la mistica “laica” che più volte egli cita. E’ strano come il de Sales, riferendosi a lei, anche in altri passaggi, la chiami “santa” visto che la sua beatificazione e ancor più la canonizzazione, sono avvenute dopo la morte di Francesco. Leggi tutto

8 Febbraio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il dodicesimo capitolo ha un titolo apparentemente semplice: “In che modo l’amore genera lo zelo”. Perché apparentemente? Lo capiremo in seguito. Francesco inizia dicendo che l’amore tende sempre al bene della cosa amata “compiacendosi in essa se già lo possiede o desiderandolo se non ce l’ha”. Allo stesso modo, questo amore, genera l’odio del male della cosa amata. Leggi tutto

7 Febbraio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

l’amore di Dio, quindi, genera l’amore per il prossimo. Ma in che modo? Francesco afferma che “amare il prossimo per carità è amare Dio nell’uomo e l’uomo in Dio; è amare Dio soltanto per se stesso e la creatura per amore di Dio”. Senz’altro il comandamento di amare Dio è più grande di quello di amare il prossimo ma, come ha scritto qualcuno, “quando confidiamo nell’amore di Dio, possiamo essere più coraggiosi nell’amare la sua immagine “nascosta” nel nostro prossimo”. Leggi tutto

6 Febbraio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ieri ci siamo lasciati chiedendoci quale posto occupa l’amore del prossimo nella nostra vita e come questo si concilia col comandamento dell’amore di Dio sopra tutte le cose. Nell’undicesimo capitolo dal titolo “Come la santissima carità generi l’amore del prossimo”, Francesco di Sales, puntuale, ci dice: Come Dio ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza così anche ha comandato per l’uomo un amore a immagine e somiglianza che è dovuto alla sua Divinità”. Leggi tutto

5 Febbraio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella seconda parte di questo impegnativo capitolo, il de Sales sottolinea quanto sia importante imparare ad amare profondamente Dio superando l’amore per se stessi. Per quanto l’amore sia qualcosa di innato nell’uomo, bisogna saperlo esercitare partendo dalla sua origine che è Dio. Lasceremo, dunque, molto più spazio alle sue parole affinché possiate leggerle con calma e, soprattutto, meditarle. Leggi tutto

31 Gennaio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi celebriamo la memoria di san Giovanni Bosco e ci uniamo ai nostri “cugini” salesiani nel chiedere l’intercessione di questo santo che ha saputo dedicare tutta la sua vita ai giovani affrontando tante difficoltà, soprattutto da parte dei “potenti”. Ma Dio era dalla sua parte! Diamo ora “l’assalto” al capitolo nove che “conferma, con un esempio significativo, ciò che stato detto” e Francesco lo inizia sintetizzando i capitoli 29 e parte del 30 del libro della Genesi riprendendo a parlare del grande amore di Giacobbe per Rachele. Leggi tutto

30 Gennaio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

cosa ne dite della storia che Francesco ci ha raccontato? Ecco la sua reazione: “Sventurato Sapricio, oseresti dire che amavi Dio come bisogna amar Dio, se non anteponevi la sua volontà alla passione dell’odio e del rancore, che provavi contro il povero Niceforo? Voler morire per Dio è il più grande, ma non certo il solo atto della dilezione dovuta a Dio; e volere questo solo atto, escludendo gli altri, non è carità, ma vanità. Leggi tutto

29 Gennaio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella speranza che il breve intervallo abbia favorito la riflessione, come ci aveva suggerito il nostro amico Francesco, riprendiamo il capitolo ottavo con il commento che egli fa dopo averci fatto conoscere la vicenda del prete Saprizio e di Nicefero. Il coraggio del primo nell’affrontare la tortura viene meno al momento decisivo tanto che, pur di avere salva la vita, rinnega la sua fede sacrificando agli dei. Leggi tutto