30 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il capitolo terzo di questa Prima parte della Filotea ha un titolo significativo: “La devozione si adatta a tutte le vocazioni e professioni”. Se, al termine della frase, aggiungiamo un punto interrogativo diventa una domanda alla quale si potrebbe rispondere superficialmente: “Ma no! E’ una cosa per preti, frati, suore, monache, persone molto pie, ecc.”. San Francesco di Sales sembra proprio essere di parere contrario dicendo: “Nella creazione Dio comandò alle piante di portare frutto, ciascuna secondo il proprio genere: allo stesso modo, ai Cristiani, piante vive della Chiesa, ordina di portare frutti di devozione, ciascuno secondo la propria natura e la propria vocazione”. Leggi tutto

29 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo al secondo capitolo della Prima parte della Filotea che illustra, usando le stesse parole di Francesco di Sales, “Caratteristiche ed eccellenza della devozione”. Riferendosi ad un passo del Libro biblico dei Numeri (13,33-34), scrive: “Coloro i quali volevano scoraggiare gli Israeliti dall’entrare nella Terra Promessa, dicevano che era un paese che divorava gli abitanti, ossia, che l’aria era talmente pestilenziale che nessuno vi poteva vivere a lungo; per di più era abitata da mostri che divoravano gli uomini come locuste: allo stesso modo, mia cara Filotea, la gente della strada dice tutto il male che può della devozione e dipinge le persone devote immusonite, tristi e imbronciate, e va blaterando che la devozione rende malinconici e insopportabili”. Leggi tutto

28 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

lavoriamo un po’ di fantasia ed immaginiamo di essere a Campo Imperatore, o a Prati di Tivo, con lo spettacolo meraviglioso del Gran Sasso davanti ai nostri occhi. Oppure, per gli amici “piemontesi”, dopo aver percorso quei 14 chilometri di stretti tornanti che partono da Crissolo, fermiamoci a Pian del Re per ammirare la bellezza e l’imponenza del Monviso. Meraviglie della natura! Ora volgiamo la nostra attenzione a tutti quei fratelli e sorelle, di cui è piena la Storia della Chiesa, che hanno saputo interpretare con la vita il pensiero di Dio. Leggi tutto

27 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la vostra pazienza viene premiata. Ecco la risposta che dà San Francesco di Sales alla domanda con la quale ci siamo lasciati ieri: “La vera e viva devozione, Filotea, esige l’amore di Dio, anzi non è altro che un vero amore di Dio; non un amore genericamente inteso”. Dunque AMORE! Una parola che usiamo spesso, ma alla quale diamo significati diversi a seconda delle situazioni, delle persone, delle realtà umane; ma l’amore di Dio, quello vero, è ben altra cosa: Leggi tutto

26 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel penultimo capoverso della Prefazione alla Filotea, San Francesco di Sales scrive: “Lettore e amico che mi leggi, sono convinto che, proprio perché sono Vescovo, Dio vuole che dipinga sul cuore dei fedeli non soltanto le virtù comuni, ma anche la carissima e amata devozione; da parte mia vi pongo mano volentieri, sia per obbedire e compiere il mio dovere, sia perché nutro la speranza che, imprimendola nelle anime degli altri, anche la mia si troverà a doverla amare”. La “devozione”…Ma cosa è in definitiva? Leggi tutto

25 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

iniziamo oggi una esposizione-riflessione sull’opera, forse più conosciuta, di San Francesco di Sales, di cui ieri abbiamo celebrato la festa liturgica, l’Introduzione alla Vita devota (o Filotea). Celebriamo inoltre la Festa liturgica della Conversione di San Paolo, al quale vogliamo affidare questa “avventura” e ricordiamo anche il trentacinquesimo anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale di PGR per il quale chiediamo al Signore rinnovate grazie celesti. Leggi tutto

20 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi affrontiamo, anche se brevemente, l’ultima parte delle “Controversie” che Francesco di Sales dedica al Purgatorio e del quale la chiesa Riformata negava (e nega) l’esistenza. Per meglio comprendere questo concetto dobbiamo, ancora una volta, fare ricorso al Catechismo della Chiesa Cattolica che, nei numeri 1030 e 1031 dice: “Coloro che muoiono nella grazia e nell’amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo… Leggi tutto

19 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quella dell’intenzionalità nel celebrare i Sacramenti di cui abbiamo parlato ieri, può sembrare una questione di secondaria importanza, ma non è così. Se questo è valido per tutti i Sacramenti, lo è in modo particolare per quello dell’Eucarestia. Lo abbiamo già detto in altre occasioni, ma ci preme ripeterlo: ciò che distingue la Celebrazione Eucaristica cattolica dalla Cena del Signore della chiesa Riformata è basilare. Per noi il pane e il vino diventano effettivamente e realmente il Corpo e il Sangue di Cristo; per loro è soltanto un “ricordo” di quello che Gesù ha fatto. Ed è qui che diventa importante l’intenzione. Leggi tutto

18 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“I sacramenti sono segni sensibili ed efficaci della grazia, istituiti da Cristo e affidati alla Chiesa, attraverso i quali ci viene elargita la vita divina. Sono sette: il Battesimo, la Confermazione, l’Eucarestia, la Penitenza, l’Unzione degli infermi, l’Ordine e il Matrimonio”. Questo è quanto dice il CCC al numero 224. La chiesa Riformata ne riconosce solo due: il Battesimo e la Cena del Signore (Eucarestia), ma non li chiama sacramenti. Leggi tutto

16 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dagli Atti degli Apostoli (10,37-39), rileggiamo un brano del discorso di San Pietro nella casa di Cornelio: “Voi conoscete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, incominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni;  cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.” E’ evidente il riferimento di Pietro ai miracoli, o segni (come li chiama Giovanni), compiuti da Gesù durante la sua vita terrena. Leggi tutto

15 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

in attesa di vostre considerazioni sul gradimento o meno di questa breve esposizione delle “Controversie”, noi andiamo avanti.

“I ministri hanno violato l’autorità del Papa”. Francesco di Sales dimostra tale violazione prendendo in esame il testo evangelico della cosiddetta “Confessione di Pietro”. Gesù, dopo aver chiesto ai discepoli quale idea si sia fatta la gente su di lui ed aver ascoltato le diverse risposte, si rivolge direttamente a loro: “E voi chi dite che io sia? (Mt 16, 15)”. Pietro, prendendo la parola risponde: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente (v.16)”. E Gesù: “…Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa…(v. 18)”. Pietro “confessa” la sua fede nel Maestro e Gesù gli affida, con quelle parole, il primato. Leggi tutto

14 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

San Francesco di Sales, nei suoi foglietti destinati agli abitanti dello Chablais per confutare le tesi dei Calvinisti, continua la sua difesa della fede Cattolica asserendo che i “ministri” hanno violato tanto l’autorità dei Concili, quanto quella dei Padri della Chiesa. Come sempre, per brevità cerchiamo di riassumere. Per quanto riguarda il primo punto asserisce che un vero Concilio deve seguire “le tracce di quello che gli Apostoli tennero a Gerusalemme”. Leggi tutto

13 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“I ministri (calvinisti) hanno violato l’autorità della Chiesa, terza norma della nostra fede”. Questo è il titolo che Francesco di Sales dà a questa sezione delle “Controversie”. Tale autorità della Chiesa è ciò che oggi chiamiamo “il Magistero” e cioè tutto ciò che essa insegna ed ha insegnato attraverso i “Padri”, i Concili e tutti gli altri documenti emanati nel corso dei secoli. Il Catechismo della Chiesa Cattolica Cattolica (CCC), al numero 85 dice: “L’ufficio di interpretare autenticamente la Parola di Dio scritta o trasmessa è stato affidato al solo Magistero vivente nella Chiesa, la cui autorità è esercitata nel nome di Gesù Cristo, e cioè ai Vescovi in comunione con il successore di Pietro, il vescovo di Roma”. Leggi tutto

12 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

arrivati a questo punto è legittimo chiedersi perché San Francesco di Sales difende in modo così convinto e tenace la Tradizione Apostolica. La risposta la troviamo nell’azione continua dello Spirito Santo: è lo Spirito che ha ispirato gli autori sacri a trasmettere, per iscritto, la Parola di Dio; ma lo stesso Spirito ha continuato la Sua opera anche attraverso la trasmissione orale che ha dato origine alla Tradizione. Un esempio? Il 25 dicembre scorso abbiamo celebrato, insieme alle altre confessioni cristiane di Occidente e parte di quelle di Oriente, la nascita del Salvatore. Ma in quale testo evangelico si parla di questa data? Leggi tutto

11 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

con l’inizio del Tempo Ordinario, che poi tanto “ordinario” non è, riprendiamo anche il nostro discorso sulle “Controversie”. Dopo aver visto come Francesco di Sales contesti la violazione della Sacra Scrittura, primo caposaldo della nostra fede, passiamo al secondo: la Tradizione Apostolica. Citando il Concilio di Trento sottolinea che “la Verità è contenuta nei libri scritti (Sacra Scrittura), ma anche nelle Tradizioni non scritte, raccolte dagli Apostoli dalla bocca di Cristo stesso e poi, dai medesimi Apostoli, sotto la guida dello Spirito Santo, giunte fino a noi, quasi trasmesse a mano”. Leggi tutto

9 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quella di domani, in cui ricordiamo il Battesimo di Gesù nel fiume Giordano, è la domenica che conclude liturgicamente il ciclo natalizio. Da lunedì inizierà il Tempo Ordinario caratterizzato dal colore liturgico verde che, da sempre indica la speranza…e, di questi tempi abbiamo veramente bisogno di guardare avanti con grande speranza. Crediamo di aver chiarito più volte che il battesimo amministrato da Giovanni nelle acque del Giordano è solo una prefigurazione del sacramento del Battesimo, un atto di penitenza col quale il popolo, in seguito alla predicazione del Battista, chiedeva perdono per le sue infedeltà. Leggi tutto

8 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Bisogna far tutto per amore e niente per forza”. E’ forse la frase più conosciuta di Francesco di Sales e che più volte ci è capitato di citare. Ma questo “far tutto per amore” deve scaturire la uno spirito libero che sceglie di agire in questo modo senza alcuna costrizione. In una lettera del 1604 indirizzata alla Baronessa de Chantal, perciò sei anni prima della fondazione della Visitazione di Santa Maria, il Nostro scrive: “Io vi lascio lo spirito di libertà, non quello che esclude l’ubbidienza, poiché questa è libertà della carne, ma quello spirito di libertà che esclude la costrizione, lo scrupolo e la fretta. Leggi tutto

7 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

come ormai tutti sapete, la preghiera del Padre Nostro, è leggermente cambiata e dalla Prima domenica dell’Avvento 2020, siamo chiamati a sostituire la frase “non indurci in tentazione” con quella più adatta “non abbandonarci alla tentazione”. La scelta di questo cambiamento crediamo sia stata sufficientemente spiegata dallo stesso Papa Francesco in tanti suoi interventi. Ma torniamo alla “tentazione”. Una delle più grandi, che non risparmia nessuno, soprattutto quando le cose non vanno nel modo in cui noi vorremmo, è quella della sfiducia. Leggi tutto

5 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

domani celebreremo la Solennità dell’Epifania di Nostro Signore. E’ l’ultima delle grandi Solennità Natalizie e ricorda la manifestazione del Figlio di Dio a tutti i popoli del mondo rappresentati dai Magi. Torniamo con la mente alla Betlemme di quel primo lontano Natale. Molti di coloro che vi si erano recati per il censimento cominciano a fare ritorno alle loro case e alle loro occupazioni. Con molta probabilità Giuseppe è riuscito, finalmente, a trovare un alloggio più idoneo per il bambino Gesù, appena nato, e sua madre Maria. Leggi tutto

4 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ieri, domenica, era il terzo giorno del terzo decennio del terzo millennio…! Il numero tre, lo sappiamo, indica spesso la perfezione come insegnava la scuola pitagorica, già nel I° secolo. Ma anche nella Bibbia questo numero ritorna spesso, tanto nell’Antico quanto nel Nuovo testamento. Alcuni esempi: sono tre i figli di Noè, capostipiti dei popoli, tre i giorni trascorsi da Giona nel ventre del pesce, tre le parti principali del Tempio, tre gli apostoli che accompagnano Gesù nei momenti particolari e i giorni che intercorrono tra la Sua morte e la Risurrezione. Sono tre le virtù teologali e tre le persone della Santissima Trinità. E potremmo citarne altri. Leggi tutto