Carissimi,
prima sezione del capitolo XXXIII che Francesco di Sales dedica a “I balli e passatempi leciti ma pericolosi”. Una premessa: non tutto ciò che è lecito è esente da pericolo e dunque la prudenza deve essere “maestra”. Infatti dice: “Di natura loro, le danze e i balli sono cose indifferenti, ma il modo abituale di dar corso a questi passatempi, manifesta una forte inclinazione e tendenza al male. Per tale motivo costituiscono sempre un certo pericolo.” Leggi tutto