1 Ottobre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

«Chi vuole seguirmi prenda la sua croce» (Cfr. Mt 16,24). Chissà quante volte abbiamo sentito questa frase…e quante volte abbiamo fatto finta di non sentire…! E’ questo l’effetto dei nostri due “io” che Francesco dice essere presenti in noi. Doppia personalità? No, nulla di questo. Egli vuole semplicemente dire che una parte della nostra anima “è celestiale” e ci fa compiere le opere buone: Leggi tutto

30 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

pensiamo che tutti sappiano cosa è il calendario liturgico e come questo possa variare da un anno all’altro quando memorie, feste, solennità o Tempi Forti, coincidono nello stesso giorno o nello stesso periodo. Un esempio: la Solennità dell’Annunciazione, che generalmente si celebra il 25 marzo, cadeva in piena Settimana Santa ed è stata spostata all’8 aprile, il primo giorno utile dopo l’ottava di Pasqua. Chiarito questo andiamo alla seconda Esortazione pronunciata da Francesco di Sales Leggi tutto

28 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“La grazia che desidero per voi, mie care anime, è che vi teniate molto vicine a quel santo Salvatore che viene a radunarci molto vicino a sé, per mantenerci sempre sotto lo stendardo della sua santa protezione: sia come pastore, che ha cura delle sue pecore e del suo gregge, sia come la regina delle api, che ne ha una cura tale che si dice non esca mai dal suo alveare senza essere circondata dal suo piccolo popolo. Leggi tutto

27 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

tante volte, commentando la Filotea e il Trattato dell’Amor di Dio abbiamo fatto notare come certe affermazione di Francesco di Sales risentano del pensiero religioso del suo tempo. Infatti, proseguendo nella sua esposizione egli sembra affermare che Gesù, sin dalla nascita, godeva dell’uso della ragione e della parola. Ma se leggiamo attentamente ci rendiamo conto che il de Sales parla della natura divina di quel piccolo esserino Leggi tutto

26 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il Signore Gesù, per la salvezza dell’umanità, ha voluto essere uomo non apparendo nella storia del mondo come un personaggio misterioso, del quale tutti ignoravano l’origine, ma nascendo da una donna e sottoponendosi alle leggi della natura umana: nasce, viene avvolto in fasce secondo l’usanza del tempo, piange perché ha fame, viene nutrito al seno di sua madre, ecc. Leggi tutto

24 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ieri ci siamo lasciati con questa affermazione del Salesio: in quel Bambinello benedetto si trova la natura divina, la natura dell’anima e quella del corpo. Nella manna, come ha già detto, “c’era il sapore del miele, che è un liquore celeste; infatti, nonostante il fatto che le api raccolgano il miele (o meglio, il nettare) dai fiori, tuttavia non è dai fiori che proviene quel succo…”. Leggi tutto

23 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

rileggendo queste Esortazioni ci immaginiamo le povere prime Visitandine mentre dialogano familiarmente con il loro Fondatore: chissà quanta meraviglia ascoltando le sue parole, quante domande avrebbero voluto fargli e, di conseguenza, quante ne vorremmo fare noi… Conosciamo, ormai, il modo di esprimersi di Francesco, siamo abituati ai suoi esempi, alle sue similitudini, ai suoi “ritorni” su temi già accennati… Leggi tutto

21 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

tanti autori, credenti e non, cristiani e non, cattolici e non, per tanti secoli, si sono chiesti come avvenne il parto di Gesù: Maria partorì da sola? O fu assistita da qualche donna sollecitata da Giuseppe? Il parto è stato naturale, doloroso o miracolosamente indolore? E, ancora, fu veramente un parto verginale? E tante altre domande…Francesco affronta l’argomento con molta semplicità Leggi tutto

20 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

proseguendo in questa prima Esortazione, Francesco ci invita a riflettere: “La santissima Vergine generò il figlio in modo verginale, come le stelle producono il loro splendore” soffermandosi a considerare due titoli che da secoli il popolo dei credenti cattolici attribuisce a Maria: stella del mare e stella del mattino. In quanto al primo, dice, Ella è come la stella polare che indica sempre il nord Leggi tutto

19 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco di Sales non finirà mai di stupirci e, continuando nella sua esposizione, riesce a “costruire” un parallelo tra il dono della manna (Nm 11,9) e la nascita del Salvatore. Sentite cosa dice: “Dio faceva cadere di notte la manna per i figli di Israele e affinché gli Israeliti avessero maggior motivo per essergliene grati, volle personalmente preparare il festino e la tavola… Leggi tutto

18 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la Chiesa è come una madre premurosa che, guardando il cielo che minaccia pioggia, consiglia al figlio di prendere l’ombrello prima di uscire di casa. Allo stesso modo, fa notare Francesco, nella vigilia del Santo Natale, attraverso la Liturgia ci dice: “Voi oggi saprete che domani verrà Nostro Signore, perciò non facciamoci cogliere di sorpresa da un così grande mistero. Leggi tutto

17 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

scusateci (il caldo fa brutti scherzi!), ma ieri abbiamo dimenticato di sottolineare che ogni Esortazione, vista la loro ampiezza, verrà suddivisa in diversi incontri. E allora, cominciamo con l’immaginarci seduti, insieme alle prime Visitandine, nella sala comune del primo monastero della Visitazione che sorgeva sulla riva destra del Thiou, emissario del lago di Annecy. Una curiosità: quel fiume che attraversa la città è lungo solo tre chilometri e mezzo ed è il più corto di tutta la Francia e la chiesa dell’antico monastero, oggi è intitolata a San Francesco di Sales pur essendo meglio conosciuta come “chiesa degli italiani” e per diversi anni ha ospitato le tombe di Francesco di Sales e Giovanna de Chantal. Leggi tutto

16 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi amici e amiche, vicini e lontani,

nella speranza che tutti abbiate avuto la possibilità di godere di un periodo di riposo e distensione lontano dalla calura e dall’afa delle nostre città, riprendiamo i nostri incontri quotidiani in compagnia e sotto la guida sicura del nostro caro san Francesco di Sales che, con le sue “Esortazioni”, ci aiuterà a riflettere maggiormente sui misteri della vita cristiana. Leggi tutto

27 Giugno 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

così continua e termina l’ultimo capitolo del Trattato dell’Amor di Dio:

“Teotimo, il monte Calvario è il monte degli innamorati. Ogni amore che non trae la sua origine dalla passione del Salvatore à frivolo e pericoloso. Infelice è la morte senza l’amore del Salvatore. L’amore e la morte sono talmente uniti nella passione del Salvatore che non è possibile avere nel cuore l’uno senza l’altra. Leggi tutto

26 Giugno 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo all’ultimo capitolo del dodicesimo libro e, dunque, alla fine del “Trattato dell’amore di Dio”. Il titolo esprime tutto: “Il monte Calvario è la vera accademia della dilezione”. Tanti autori hanno definito il monte Calvario come il “monte degli amanti”: Gesù, Maria, le pie donne. San Giovanni! Ebbene, vogliamo far parte anche noi di questi amanti? Leggi tutto

25 Giugno 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo averci illustrato e riassunto, seppur in modo estremamente sintetico, i motivi che ci dovrebbero spingere all’amore divino e che hanno sollecitato Francesco di Sales a scrivere il TAD, nel dodicesimo capitolo egli ci indica un “Metodo molto utile per servirsi di questi motivi” e ci offre tre considerazioni attraverso le quali possiamo rintracciare i motivi profondi della vera dilezione. Leggi tutto

24 Giugno 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

per Francesco di Sales si avvicina il momento di mettere la parola fine al suo lungo e impegnativo lavoro, alla sua opera più importante, il Trattato dell’Amor di Dio la cui stesura, iniziata nel 1610 si conclude nel 1614. Prima di questo, si sente in dovere di riassumere molto sinteticamente quali sono i motivi per i quali dobbiamo amare Dio ed è quello che fa nel breve undicesimo capitolo al quale assegna questo titolo: “Dei motivi che abbiamo per il santo amore”. Leggi tutto

22 Giugno 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

se è vero, come è vero, che Dio ci ha creati liberi e ci ha concesso il libero arbitrio, proprio in forza di questa libertà, dice il Salesio, possiamo “sacrificarlo”. Non è certamente una cosa facile rinunciare ad un dono così grande tanto che, anche il grande patriarca Abramo “rumina e rigira per più di tre giorni nella sua anima l’amaro pensiero e la decisione di quel duro sacrificio”. Leggi tutto