21 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti.” (Mt 7, 12) Con queste parole il Signore Gesù si avvia alla conclusione del “Discorso della montagna”. La stessa cosa ci raccomanda Francesco di Sales concludendo il XXXVI capitolo: “Filotea, sii costante e giusta nelle tue azioni: mettiti sempre al posto del prossimo e metti lui al tuo e così giudicherai rettamente; quando compri fa la venditrice e quando vendi fa la compratrice e vedrai che riuscirai a vendere e comprare secondo giustizia.” Leggi tutto

20 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla terza sezione del capitolo XXXVI e Francesco continua nel sottolineare ciò che spesso, nel nostro animo, si oppone all’essere giusti e ragionevoli e avrete senz’altro notato che egli parla in prima persona plurale (noi!) includendo, perciò anche se stesso. Non si presenta come il maestro che si limita ad insegnare, ma come chi, pur insegnando, è cosciente di avere ancora molto da imparare. Il suo discorso continua: “Esigiamo con scrupolo i nostri diritti, ma pretendiamo che gli altri siano remissivi nel chiedere i loro; Leggi tutto

18 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Bisogna essere giusti e ragionevoli” è il titolo che San Francesco di Sales dà al XXXVI capitolo, sempre della Terza parte di Filotea, che iniziamo oggi. Giusti e ragionevoli…sembrerebbe una cosa ovvia: la giustizia è una virtù cardinale per la vita del cristiano; la ragione è un dono che Dio ha dato all’uomo con la facoltà di pensare e discernere. Ma, stando a quanto dice il Nostro, sembra che l’uomo questo lo dimentichi spesso: “Siamo uomini soltanto perché siamo dotati di ragione, eppure è cosa estremamente difficile trovare un uomo veramente ragionevole, Leggi tutto

17 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

vi siete mai chiesti cosa vuol dire il termine “santo”? Da dove deriva? Etimologicamente è il participio passato del verbo latino “sancire” che ha diverse accezioni. A noi ne interessa una in particolare: separare e  dunque il participio passata è “separato”. Eh sì! Il santo è un…separato! Da che cosa? Dalla mentalità mondana che spesso è lontana mille miglia da quella di Dio. Ma di quali santi parliamo? Dei circa diecimila riconosciuti dal Martyrologium Romanum o degli oltre ventimila cui si fa cenno nei 17 volumi della Bibliotheca Sanctorum? Leggi tutto

16 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quando sentiamo parlare di “mistica”, diciamocelo chiaramente, “storciamo” un po’ il naso; il pensiero va ai tanti santi “mistici” di cui è costellata la Storia della Chiesa e ce li immaginiamo, complice l’iconografia, sempre col volto disteso, sorridente, con gli occhi rivolti al cielo, dediti H24 alla preghiera e al rapporto spirituale con Dio…un po’ lontano dalla nostra realtà. E tutto questo è vero, ma fino ad un certo punto. In questa seconda sezione del capitolo XXXV Francesco di Sales ci presenta l’esempio di Santa Caterina da Siena, la mistica italiana più conosciuta (o meno sconosciuta!) e dice Leggi tutto

15 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

alla Beata Vergine Maria che oggi ricordiamo ai piedi della croce, affidiamo questo secondo incontro sul XXXV capitolo. A tutti sarà capitato (e capita) di dover affrontare, durante la giornata, tante piccole difficoltà. Abbiamo mai pensato che, se affrontate con fiducia e offerte al Signore, possono diventare preghiera? Dice San Francesco di Sales: “ I piccoli gesti quotidiani di carità, un mal di testa, un mal di denti, un lieve malessere, una stranezza del marito o della moglie, un vaso rotto, un dispetto, una smorfia, la perdita di un guanto, di un anello, di un fazzoletto; Leggi tutto

14 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel XXXV capitolo che iniziamo oggi, nella festa dell’Esaltazione della Santa Croce, Francesco di Sales ci dice che “Bisogna essere fedeli nella grandi e nelle piccole occasioni”. La maggior parte di noi è chiamata a vivere la propria fede nell’ordinario tra lavoro, scuola, famiglia, impegni ecclesiali. amicizie, ecc. Ma attenzione: il termine “ordinario” non vuol dire “meno importante”. Anche nella liturgia, oltre ai tempi cosiddetti “forti” come l’Avvento, il Tempo di Natale, la Quaresima e il Tempo Pasquale, esiste un “tempo ordinario” che, oltretutto, occupa la maggior parte dell’anno liturgico. Leggi tutto

13 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“rinnova la tua offerta con mille propositi e promesse e rimani in quelle…Egli (Dio) ti verrà in aiuto: prenderà il tuo amore sotto la sua protezione, per farlo vivere unicamente in Lui.” Con queste parole si concludeva l’ultima citazione di sabato scorso. Se ricordate, il Vangelo della sesta domenica di Pasqua (era il 9 maggio), Gesù, ancora una volta, ci invitava a “rimanere nel suo amore” (Gv 15,9b), e il verbo rimanere presuppone un essere già in un determinato stato con la volontà di restarci… Leggi tutto

11 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

probabilmente chi non conosce bene San Francesco di Sales e il suo modo di scrivere, leggendo quanto segue, potrebbe esclamare: “Ma esagerazione è mai questa? Sono cose ormai sorpassate!..” Per noi queste raccomandazioni, trasportate ai nostri tempi, sono più che valide: “Questi divertimenti, Filotea, abitualmente sono fuori posto e risultano pericolosi: dissipano lo spirito di devozione, indeboliscono le forze, intiepidiscono la carità, e risvegliano nell’anima mille generi di affetti perversi; questa è la ragione per cui occorre servirsene con grande prudenza.” Leggi tutto

10 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

prima sezione del capitolo XXXIII che Francesco di Sales dedica a “I balli e passatempi leciti ma pericolosi”. Una premessa: non tutto ciò che è lecito è esente da pericolo e dunque la prudenza deve essere “maestra”. Infatti dice: “Di natura loro, le danze e i balli sono cose indifferenti, ma il modo abituale di dar corso a questi passatempi, manifesta una forte inclinazione e tendenza al male. Per tale motivo costituiscono sempre un certo pericolo.” Leggi tutto

8 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“se il gioco degenera in ludopatia diventa una tragedia”. Il messaggio di ieri terminava con queste parole! La malattia del gioco, vera piaga sociale, era già presente nella società del XVII secolo, coinvolgendo tutti i ceti sociali ma, in modo particolare, l’alta borghesia e la nobiltà. Anzi, da quanto si legge su riviste specializzate, sembra che l’essere esperti nei giochi con le carte, con i dadi e con la scacchiera, fosse una specie di lasciapassare per gli ambienti “bene” dell’epoca e che, spesso, intere famiglie nobili si siano ridotte sul lastrico a causa del gioco. Leggi tutto

7 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo certi che quanto leggeremo, tra oggi e domani, vi piacerà molto: “Ogni tanto è necessario rilassare lo spirito e il corpo con qualche divertimento”. E’ la sintesi di quanto dice Francesco di Sales all’inizio del XXXI capitolo che intitola ”Passatempi e divertimenti e, in primo luogo, quelli leciti e lodevoli”. Tutti in coro diciamo: FINALMENTE! Un po’ di relax, ci vuole proprio quando il fisico e la mente (nonché il cuore!) sono stati sotto pressione per qualche tempo. Leggi tutto

6 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ormai sappiamo bene quanto San Francesco di Sales fosse devolto del santo Re di Francia Luigi IX che non manca mai di citare in modo opportuno. Egli inizia questa ultima sezione del XXX capitolo riportandone un consiglio: “Non contraddire mai nessuno…” E,  prima che si alzi qualche scudo contro questo con la domanda “ma come si fa?”, continua: “…a meno che non sia peccato o dal consenso ne consegua un grave danno; questo ti eviterà contestazioni e litigi.” Leggi tutto

4 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

è risaputo come il saper cambiare idea, o correggerla, quando è necessario, sia segno di saggezza. A questo proposito San Francesco di Sales cita l’esempio di Sant’Agostino che, verso l’ultima fase della sua vita, tra il 426 e il 428, in un’opera meno conosciuta delle famose “Confessioni” e che egli stesso intitola “Ritrattazioni”, scrive: “È già da molto tempo che vado meditando e predisponendo un progetto alla cui realizzazione, con l’aiuto del Signore, sto ponendo mano, quello, a mio avviso indilazionabile, di riconsiderare con lo spirito di un giudice severo i miei modesti scritti si tratti di libri, di lettere o di sermoni e di segnalare in essi con lo stilo, a mo’ di un censore, ciò che suscita la mia riprovazione.” Leggi tutto

3 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel capitolo che iniziamo oggi, il XXX (tranquilli, è molto più breve del precedente J), San Francesco di Sales vuole offrirci “Altri consigli nel parlare”. Essendo il testo di questa prima sezione molto chiaro e di facile comprensione, abbiamo deciso di proporvelo in modo integrale: “Il tuo modo di parlare sia pacato, schietto, sincero, senza fronzoli, semplice e veritiero. Tieniti lontano dalla doppiezza, dall’astuzia e dalle finzioni. E’ vero che non tutte le verità devono sempre essere dette; ma per nessun motivo è lecito andare contro la verità. Abituati a non mentire coscientemente, né per scusa, né per altro, ricordandoti che Dio è il Dio della verità. Leggi tutto

2 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo all’ultima sezione del XXIX capitolo nel quale Francesco di Sales ci ha detto la sua riguardo alla maldicenza, al giudizio e al pettegolezzo e a come evitare tali errori. Aggiunge un’ultima cosa: “Pur riprendendo il vizio, devi fare attenzione a non coinvolgere la persona che lo porta.” Il Signore condanna sempre il peccato, ma si dimostra oltremodo misericordioso nei confronti del peccatore. Leggi tutto

1 Settembre 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

mentre inizia il mese di settembre, noi continuiamo la riflessione che ci viene offerta da San Francesco di Sales sulla maldicenza e i suoi effetti. Ieri parlavamo di alcuni esempi che egli fa…Eccoli: “Supponi che in presenza di ragazze vengano raccontate delle licenziosità commesse da Tizio e da Caia: è una cosa senz’altro pericolosa; oppure supponi che si parli della dissolutezza verbale di un tale o di una tale, sempre esemplificando; o ancora di una condotta oscena: se io non biasimo chiaramente quel male, o, peggio, tento di scusarlo, quelle tenere anime che ascoltano, avranno la scusa per lasciarsi andare a qualche cosa di simile; il loro bene esige che, con molta franchezza, biasimi all’istante quelle sconcezze.” Leggi tutto

31 Agosto 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

altro brano del XXIX capitolo. Francesco sente il bisogno di metterci in guardia contro ogni tipo di eccesso dicendo chiaramente: “Se è vero che bisogna essere molto attenti a non parlare mai male del prossimo, però bisogna anche guardarsi dall’estremo opposto, in cui cadono alcuni, i quali, per paura di fare della maldicenza, lodano e dicono bene del vizio.” Possiamo aggiungere che questo sarebbe un grave errore e il tentativo di giustificare un comportamento sbagliato potrebbe trasformarsi in una sorta di incauta complicità. Leggi tutto

30 Agosto 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla quarta sezione di questo lungo capitolo XXIX e San Francesco di Sales, dopo aver “difeso” la solenne sbornia di Noè, l’incesto involontario di Lot e le impaurite imprecazioni di San Pietro, specifica che “per classificare uno vizioso o virtuoso bisogna che abbia fatto progressi e preso abitudini; è dunque una menzogna affermare che un uomo è collerico o ladro, perché l’abbiamo visto adirato o rubare una volta soltanto.” Leggi tutto