20 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il giorno dopo la domenica di Pentecoste la Chiesa fa memoria di Maria, sua madre e a lei vogliamo affidare la conclusione del diciottesimo capitolo. Continuando nella sua esposizione il Salesio dice: “Quando temiamo di offendere Dio, non per evitare il castigo dell’inferno o la perdita del paradiso, ma soltanto perché essendo Dio il nostro buon Padre, gli dobbiamo onore, rispetto e obbedienza, in tal caso il nostro amore è filiale”. Leggi tutto

18 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

una delle diverse forme di “Atto penitenziale”, col quale si inizia la celebrazione dell’Eucarestia, è quella della recita corale del “Confesso a Dio Onnipotente” nella quale si dice di aver peccato “in pensieri, parole, opere ed omissioni”. Ma i pensieri, o se preferite, i desideri, quando hanno per oggetto cose “non proprio opportune e lecite, possono essere considerati peccati? Leggi tutto

17 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo aver pensato e riflettuto su quali possono essere le cose da lodare o biasimare, da tenere vicine o allontanare, riprendiamo da dove ci siamo interrotti ieri. Il Salesio afferma che anche il timore “praticato per modo di slancio o sentimento naturale”, pur non essendo frutto di una nostra scelta “è un effetto di un’ottima causa e causa di un ottimo effetto”. Leggi tutto

15 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco di Sales non si stanca mai di metterci di fronte a degli esempi tratti dalla vita di tutti i giorni per rendere sempre più chiaro e accessibile il messaggio che vuole trasmetterci. Avviandosi, dunque, a concludere il capitolo ci offre una carrellata di esempi: 1. Il comandante di una nave, anche se salpa nella stagione migliore, non dimenticherà mai di assicurarsi che tutti i dispositivi di emergenza funzionino a dovere nel caso di una tempesta improvvisa; Leggi tutto

14 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il nostro caro Autore è sempre ricco di esempi (vene sarete certamente accorti!) e, anche in questo caso, non si smentisce offrendoci, ancora una volta, l’esempio di Gionata, figlio di Saul e amico fraterno di Davide che, “andando all’assalto dei Filistei, nelle tenebre della notte, volle avere con sé il proprio scudiero e quelli che non uccideva lui li uccideva il suo scudiero”. Leggi tutto

13 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

è strano, ma a volte sembra che il nostro Francesco faccia delle affermazioni per poi modificarle subito dopo. Infatti, nell’incontro precedente ci aveva detto che “l’ago guida del ricamo”, che rappresenta il timore servile, non viene lasciato sul “tamburello”, ma viene ritirato per lasciare posto alle virtù messe nell’anima. In questo nuovo capitolo, il diciassettesimo, ci dice “In che modo il timore servile convive con l’amore sacro”. Leggi tutto

10 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo al capitolo sedicesimo al quale Francesco di Sales dà questo titolo: “Del timore amoroso delle spose. Continuazione del discorso iniziato”, riferendosi a quanto ha detto in quello precedente, preoccupandosi, soprattutto, di chiarire cosa si deve intendere per timore di Dio. Inizia con la citazione di 2Sam 1,26, brano nel quale Davide piange per la morte del suo grande amico Gionata, figlio del re Saul: Leggi tutto

8 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo da dove ci siamo interrotti ieri. Il quarto dono: “ il consiglio è l’amore in quanto ci rende premurosi, attenti e abili nello scegliere i mezzi adatti a servire santamente Dio”. Non hanno certo accolto questo dono dello Spirito coloro che dal 1522 al 1712, in Europa, hanno favorito le cosiddette “guerre di religione”; eppure tutte le parti belligeranti si dicevano cristiane! Leggi tutto

7 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo aver imparato l’alfabeto e cominciato a sillabare, il maestro Francesco ci introduce a qualche cosa di più impegnativo parlandoci della “felicità soprannaturale della vita presente” e indicandoci “sette proprietà e perfezioni, quasi uguali alle sette che abbiamo elencato (ieri), che nella sacra Scrittura e negli scritti dei teologi sono chiamate Doni dello Spirito Santo”. Leggi tutto

Domenica 12 Maggio: Assemblea Sinodale

Domenica 12 Maggio alle 16.30, in Chiesa,  appuntamento con l’ ASSEMBLEA SINODALE di questo terzo anno di Cammino Sinodale iniziato nel dicembre nel 2021. Tutta la comunità è caldamente invitata a partecipare.  Il tema di questo incontro sarà “I Giovani”.  Il Cammino sinodale delle Chiese in Italia vive, nell’anno pastorale 2023-2024, il terzo anno della “fase sapienziale” dedicata al discernimento di quanto emerso nel biennio precedente. Nel maggio 2024 il via alla fase profetica.

4 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco, continuando nella sua esposizione, dice che, qualche volta, può capitare che si venga “conquistati” da qualche ispirazione particolare: la purezza, la povertà evangelica, la spiritualità e la contemplazione, l’amore per il creato e le creature, ecc. Egli afferma che anche in questo, per quanto amabili e onesti possano esserne i motivi, bisogna sovrapporre quello dell’amore divino. Leggi tutto

3 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Attuazione pratica di quanto è stato detto nel capitolo precedente” è il titolo del quattordicesimo capitolo che iniziamo oggi. Abbiamo dedicato quattro incontri al tredicesimo e in quello attuale Francesco di Sales ci sollecita a “purificare” sempre le nostre intenzioni e azioni, ad individuare quelle che sono effettivamente motivate dall’amore di Dio e, all’occorrenza “respingere ogni sorta di motivi viziosi, come la vanagloria e l’interesse personale e considerando tutti i buoni motivi che possiamo avere per intraprendere l’azione che si presenta in quel momento, al fine di scegliere quello del santo amore, che è il migliore di tutti, per irrorarne e impregnarne tutti gli altri”. Leggi tutto

2 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo giunti all’ultima parte del tredicesimo capitolo, ma prima di lasciare la parola al nostro maestro Francesco di Sales, crediamo sia opportuno dire qualcosa circa il culto mariano. Ma che c’entra, potrebbe chiedersi qualcuno, con ciò che è stato detto finora? C’entra, c’entra, fidatevi. Nel 1854, e precisamente l’8 dicembre, il papa Pio IX dichiarò essere dogma di fede per l’intera Chiesa cattolica, il concepimento immacolato di Maria (Immacolata Concezione) e questo fu accolto con molto entusiasmo anche perché riprendeva un’antica tradizione di alcuni secoli prima (Concilio di Basilea – 1439). Leggi tutto

1 Maggio 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

povero san Giuseppe! La Festa dei lavoratori ha soppiantato questa tua ricorrenza che, anche a livello liturgico, è classificata solo come “memoria”, seppur obbligatoria. Eppure sei il Patrono della Chiesa Universale e sappiamo che sei vissuto “qualche anno prima” dell’istituzione di questa festa civile. Ma sappiamo anche che, nella tua umiltà, non ci fai caso e continui a proteggere tutti gli uomini e le donne che, con l’onesto lavoro, si guadagnano il pane. Leggi tutto

30 Aprile 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ecco alcuni esempi ai quali abbiamo accennato alla fine del nostro incontro di ieri. Ve li riportiamo in ordine così come Francesco li presenta: “Guarda quell’uomo che assume un ufficio per servire il pubblico e per acquistare onori: se tende più agli onori che al servizio della cosa pubblica o è desideroso ugualmente di entrambi, agisce male ed è ambizioso, perché inverte l’ordine della ragione mettendo sullo stesso piano o preferendo il proprio interesse al bene pubblico”. Leggi tutto

29 Aprile 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella festa di santa Caterina da Siena, patrona d’Italia e d’Europa, diamo inizio al capitolo tredicesimo nel quale Francesco di Sales afferma che “E’ necessario ridurre tutta la pratica delle virtù e delle nostre azioni al santo amore”, dove per “ridurre” si deve intendere “riportare”. Nel parlare quotidiano, tante volte usiamo l’avverbio “istintivamente” soprattutto quando una nostra azione non “interpella” la volontà. Leggi tutto