Carissimi,
concludiamo oggi il ventunesimo capitolo. Francesco, proseguendo nel suo discorso, non ci nasconde che, per quanto l’azione di Dio eserciti su di noi “la sua bontà per mezzo delle sue sante ispirazioni, il nemico non cessa di mettere in atto la sua malizia, per mezzo delle tentazioni”. Questo non ci deve meravigliare: non dimentichiamo che lo stesso maligno ha avuto la sfrontatezza di tentare anche il Figlio di Dio, per non parlare dei tanti santi ai quali ha rivolto, in tutti i secoli, le sue “attenzioni”. Leggi tutto