4 novembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi la Chiesa celebra la memoria di San Carlo Borromeo  (Arona, 2 ottobre 1538 – Milano, 3 novembre 1584). Nominato, nel 1566 Cardinale Arcivescovo di Milano, resse quella diocesi fino alla sua morte. Fu canonizzato nel 1610 da papa Paolo V a soli 26 anni dalla morte. E’considerato tra i massimi riformatori della Chiesa cattolica-romana nel XVI secolo, assieme a sant’Ignazio di Loyola e san Filippo Neri, nonché anima e guida della Controriforma cattolica. Tra le maggiori riforme da lui proposte e accettate dal Concilio di Trento, vi fu l’istituzione dei seminari per la formazione e l’educazione dei sacerdoti. Leggi tutto

3 novembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo il breve intervallo che ha fatto anche bene agli occhi e al cervello, riprendiamo i nostri messaggi quotidiani. L’altro ieri abbiamo celebrato la Solennità di “Tutti i Santi”, o come si diceva una volta “Ognissanti”, e qualcosa dobbiamo pur dirla, o meglio ascoltarla dal nostro caro Vescovo di Ginevra. E’ una ricorrenza che “con un sol colpo”, celebra tutti questi nostri fratelli e sorelle che sono già al cospetto e nella gloria di Dio. Da sottolineare che è strettamente unita alla “Commemorazione di Tutti i Fedeli defunti” (nata tra il X e l’XI secolo nell’Abbazia di Cluny e poi estesa a tutta la Chiesa latina – n.d.r.). Leggi tutto

30 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

a volte ci si illude che sia sufficiente credere in Dio per giungere alla salvezza. Ma se il credere fosse stato sufficiente, che senso avrebbe l’Incarnazione? L’antico popolo di Israele credeva in un Dio, unico e creatore dell’universo, “padre” del popolo, che lo aveva, per mezzo di Mosè liberato dalla schiavitù egiziana e condotto nella Terra promessa. Poi attraverso il re Davide e i profeti ha guidato e reso grande questo popolo. Ma ad un certo punto questa grandezza è venuta meno e gli ebrei si sono ritrovati schiavi a Babilonia e in seguito hanno visto la loro terra occupata dai pagani. Ma cosa era successo? Avevano smesso di credere in Dio? Leggi tutto

29 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il capitolo quarto del dodicesimo libro del TAD ha come tema portante “le occupazioni legittime che non devono impedirci di praticare il divino amore”. Questo ci ha fatto pensare e riflettere su quante “scuse” si trovano per far passare in secondo piano il nostro rapporto con il Signore e con la comunità parrocchiale con riferimento alla partecipazione domenicale al “banchetto Eucaristico”, cioè la santa messa. Richiamiamo alla mente il vangelo di tre domeniche fa (11 ottobre). Il brano era quello di Matteo (22,1-14) nel quale Gesù, attraverso la parabola degli “invitati alle nozze” richiama non soltanto i suoi contemporanei, ma anche noi. Leggi tutto

28 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi la Chiesa celebra, in un’unica festa, i santi Apostoli Simone e Giuda. Per distinguerli dai loro omonimi, Simone, detto Pietro, e Giuda Iscariota (il traditore), vengono chiamati Simone lo Zelota (probabilmente prima di seguire Gesù aveva militato nel gruppo antiromano degli Zeloti), e Giuda Taddeo che era fratello di Giacomo il Minore e dunque parente stretto di Gesù (cugino?). La motivazione dell’unica festa è dovuta alla tradizione secondo la quale questi due Apostoli furono compagni nell’evangelizzazione dell’Egitto e della Mesopotamia e, sempre insieme, secondo alcuni scrittori, subirono il martirio. Leggi tutto

27 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la storia europea ci dice che il XVII secolo è tutto un susseguirsi di guerre, piccole e grandi, più o meno lunghe, per il predominio economico. Anche la Savoia si trova a dover ricorrere alle armi in quanto l’11 agosto 1600 le truppe francesi di Enrico IV invadono il territorio del Ducato savoiardo governato da Carlo Emanuele I e il 5 ottobre le truppe francesi entrano trionfanti ad Annecy. Enrico IV, si era convertito al Calvinismo, Carlo Emanuele I era cattolico “convinto” e dunque, oltre agli interessi economici riguardanti alcuni territori, entrano in ballo, anche se celate, le questioni religiose. Leggi tutto

26 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quante volte abbiamo sentito parlare di “conversione”? Nella Sacra scrittura questo termine è ricorrente, tanto nell’Antico quanto nel Nuovo Testamento e l’invito alla conversione è rivolto, soprattutto, a persone che avevano già scelto di vivere secondo la Legge. Questo significa che la conversione, quella vera, deve valicarne i confini e puntare a fare di Dio il centro della propria esistenza. Francesco di Sales, nella Filotea, ci suggerisce come chiedere al Signore il dono della vera conversione. E’ un testo un po’ lungo, ma crediamo che valga la pena di dedicargli qualche minuto in più: Leggi tutto

24 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ome spesso accade a coloro che hanno incarichi di responsabilità, anche San Francesco di Sales non è stato esente da critiche e calunnie. E questo non ci meraviglia! La maldicenza, da sempre, sembra essere uno tra gli “sport” più praticati. Se poi è diretta all’indirizzo di preti, vescovi, papi… Quello che ci rincuora sono le parole di Gesù: “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi…”(Mt 5,11); e ancora: “Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi…”(Lc 6,26). Leggi tutto

23 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

crediamo che tante volte ci abbiate sentito dire, nella predicazione, che il Signore, per tenerci uniti a Lui nel vivere quotidiano, mette a nostra disposizione tre “vie” principali: l’ascolto e la meditazione della Parola di Dio con la volontà di viverla; la preghiera, da riscoprire, più che come richiesta, come ringraziamento e dialogo col Signore; i sacramenti che ci uniscono più intimamente a Lui e nei quali ci viene elargita la vita divina. Oggi vogliamo soffermarci su questi ultimi. Nel libro dei “Trattenimenti”, nella traduzione del mai dimenticato P. Ruggero Balboni, Francesco di Sales dice: Leggi tutto

22 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi la Chiesa celebra la memoria di San Giovanni Paolo II. Siamo certi che a San Francesco di Sales non dispiacerà cedere, in questo giorno, il passo ad un Santo Papa che nel lontano 1994, nell’ambito della Visita Pastorale alle Parrocchie romane, ha visitato anche la nostra comunità parrocchiale a lui intitolata. Molti di voi quel giorno erano presenti, altri troppo giovani per ricordarlo; noi, a circa 700 chilometri di distanza, ma eravamo presenti spiritualmente. In questa ricorrenza abbiamo pensato di riproporvi, in modo integrale, il discorso che il Papa tenne in quell’occasione. Certamente, da allora, tante cose sono cambiate, ma siamo certi che non è cambiata la voglia di “fare Chiesa”. Leggi tutto

21 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

tutti siamo chiamati ad edificare “la casa di Dio”, cioè la Chiesa. Non ci riferiamo a quella fatta di mattoni, ma di anime attente alla volontà di Dio, a cominciare dalla nostra. Occorre, però, come dovrebbe fare ogni buon tecnico, controllare che i “materiali” siano quelli giusti e destinati a durare nel tempo. Anche la nostra anima ha bisogno di questi “controlli” continui per evitarne l’appesantimento. Francesco di Sales, nella Filotea, scrive: “Rifletti più di una volta al giorno, ma almeno sera e mattina, se è vero che hai il dominio della tua anima; esaminati per renderti conto se non te l’abbia sottratta qualche passione o l’agitazione. Leggi tutto

20 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quante volte abbiamo sentito parlare della Misericordia di Dio? Senz’altro molte e ci saremo accorti anche di averne tanto bisogno. Ma ci siamo mai chiesti come agisce la misericordia divina nella nostra vita di tutti i giorni? Nel TAD il nostro amico Francesco di Sales ci offre alcuni spunti per riflettere: “Abitualmente la sua misericordia converte e gratifica le anime in modo dolce, soave e delicato, tanto che se ne avverte appena il movimento”. Ben conoscendo la nostra natura, il Signore interviene con delicatezza, a volte impercettibile, nel nostro quotidiano. Leggi tutto

19 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

ieri, anche se domenica, ricorreva la festa di San Luca Evangelista. Discepolo di San Paolo, nel suo Vangelo ne riporta la predicazione. E’ anche l’autore del libro degli “Atti degli Apostoli” che abbiamo riletto insieme prima di “passare il testimone” agli scritti di San Francesco di Sales. Luca, secondo la tradizione, è nato ad Antiochia da famiglia pagana; medico di professione e pittore per passione, si convertì al cristianesimo e divenne discepolo e compagno di viaggio di Paolo. Leggi tutto

17 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Com’è glorioso essere un sole al tramonto, lontano dal mondo, verso Dio. Possa io elevarmi alla tua presenza». Non sono parole di Francesco di Sales, ma di Sant’Ignazio di Antiochia, martire e primo successore di Pietro come vescovo di quella città, di cui oggi ricorre la memoria. Una frase storica che esprime il suo profondo desiderio di unirsi al Salvatore attraverso il martirio. Francesco di Sales, lo sappiamo, ha dedicato all’Amore di Dio tutto il suo “Trattato” e tante volte cita l’esempio dei coloro che hanno sacrificato, attraverso il martirio, la propria vita. Leggi tutto

16 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

a chi di noi non è mai capitato di essere criticato per alcune scelte fatte? A volte si tratta di critiche “costruttive” che possono aiutare a migliorare alcune situazioni…e queste ben vengano. Ma il più delle volte… E questo può far scattare, in noi, quel senso di auto-difesa che ci fa partire al “contrattacco”. E’ proprio in questi momenti che dovrebbe entrare in gioco la nostra umiltà! Oggi ricorre la memoria di Santa Margherita Maria Alacoque, suora della Visitazione di S. Maria, alla quale si deve l’espansione della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Leggi tutto

15 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi la Chiesa celebra la memoria di Santa Teresa di Gesù, conosciuta più comunemente come Santa Teresa d’Avila e, per gli “addetti ai lavori”, Santa Teresona, per distinguerla da Santa Teresina (di Lisieux). Nata ad Avila, in Spagna, nel 1515, fu donna di eccezionali talenti di mente e di cuore. Fuggita di casa, entrò a venti anni nel Carmelo di Avila. Il suo percorso non fu facile, ma l’incontro con alcuni direttori spirituali la lanciò a grandi passi verso la perfezione. Leggi tutto

14 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

crediamo che tutti, ormai, abbiano capito che Francesco di Sales, nei suoi scritti, è molto chiaro ed…esigente. La stessa esigenza che imponeva a se stesso soprattutto nell’affrontare le grandi difficoltà della vita. Scrive nella Filotea: “Preparati a soffrire un gran numero di afflizioni per il Signore, fors’anche il martirio; deciditi a fargli dono di quanto hai di più prezioso, sempre che di degni di accettare: padre, madre, fratello, marito moglie. Figli, i tuoi occhi e la tua vita; a tutto ciò devi preparare il cuore”. Leggi tutto

13 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel primo capitolo del libro decimo del TAD Francesco di Sales ci parla della dolcezza del comandamento che Dio ci ha dato: amarlo sopra tutte le cose. Dice: “L’uomo è la perfezione dell’universo, lo spirito è la perfezione dell’uomo, l’amore quella dello spirito e la carità quella dell’amore: ecco perché l’amore di Dio è il fine, la perfezione e l’eccellenza dell’universo. In questo, Teotimo, consiste la grandezza e il primato del comandamento dell’amore divino che il Salvatore chiama il primo e il più grande comandamento… Leggi tutto

12 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

attraverso la Filotea, Francesco di Sales ci pone questa domanda: “Che cosa abbiamo di buono che non ci sia stato dato da Dio? E se ci è stato dato, perché insuperbircene? E’ proprio il contrario: la seria riflessione sui doni ricevuti ci rende umili; la conoscenza genera la riconoscenza. Ma se poi, vedendo i doni di Dio in noi, venisse a solleticarci in qualche modo la vanità, c’è sempre pronto un rimedio infallibile: pensiamo alla nostra ingratitudine, alla nostra imperfezione, alla nostra miseria: se pensiamo ai guai che abbiamo combinato quando Dio non era con noi, scopriremo subito che quanto di buono riusciamo ad imbastire con Lui, non è del nostro stile e del nostro sacco. Leggi tutto

10 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

per quanto ci si possa impegnare, non riusciremo mai a capire sufficientemente i piani di Dio e i mezzi che Egli usa per realizzarli…attraverso la nostra volontà che, se noi siamo veramente animati dal suo amore, si “arrende” alla Sua. Dunque la domanda che possiamo farci è: amo Dio veramente? Nelle Esortazioni Francesco di Sales ci indica la strada per poter dare una risposta a questa domanda: “Un segno, per sapere se amate Dio sul serio, è vedere se amate molte altre cose assieme a lui, come ho detto (ma ciò va inteso di un amore forte e potente); infatti, voi sapete che quando si amano insieme molte cose, si amano di un amore meno forte e meno perfetto. Leggi tutto