Carissimi,
mentre inizia il mese di settembre, noi continuiamo la riflessione che ci viene offerta da San Francesco di Sales sulla maldicenza e i suoi effetti. Ieri parlavamo di alcuni esempi che egli fa…Eccoli: “Supponi che in presenza di ragazze vengano raccontate delle licenziosità commesse da Tizio e da Caia: è una cosa senz’altro pericolosa; oppure supponi che si parli della dissolutezza verbale di un tale o di una tale, sempre esemplificando; o ancora di una condotta oscena: se io non biasimo chiaramente quel male, o, peggio, tento di scusarlo, quelle tenere anime che ascoltano, avranno la scusa per lasciarsi andare a qualche cosa di simile; il loro bene esige che, con molta franchezza, biasimi all’istante quelle sconcezze.” Leggi tutto