9 maggio 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

tra il brano di ieri e quello odierno mancano dieci versetti che riassumiamo in poche parole. Il discorso di Paolo continua sulla “falsa riga” di quello di Pietro col riferimento alle promesse fatte a Divide che si realizzano in Gesù di Nazaret che Dio ha risuscitato dai morti con un riferimento alle parole del profeta Abacuc (1,5). L’uditorio rimane colpito da queste parole e il “duo” Paolo-Barnaba è invitato a continuare il discorso nel sabato successivo. Leggi tutto

7 maggio 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

le annotazioni geografiche sulle varie località toccate da Barnaba e Saulo, si confondono un po’ soprattutto perché i loro nomi, col passare dei secoli, sono cambiati e cambiata è anche la loro appartenenza geo-politica tra Grecia e Turchia. Perciò non ci soffermeremo troppo su questo, ma nel contempo, dobbiamo mettere in risalto un fatto importante: la predicazione dei due discepoli a Cipro aveva ottenuto, come risultato, la conversione del pro-console romano Sergio Paolo (aho, mo se converteno anco li romani antichi…e quelli moderni? Speramo de sì, insieme a quelli dell’Augusta Taurinorum, beninteso…). Leggi tutto

5 maggio 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

nel commentare il brano della conversione di San Paolo, sabato 2 maggio, ad un certo punto abbiamo detto che le strade del Signore sono veramente misteriose e Lui, dal male, sa sempre far scaturire il bene. Nella Bibbia diversi sono gli esempi: basti pensare alla storia di Giuseppe venduto come schiavo dai suoi fratelli (vedi, se ne hai voglia, Genesi ai capitoli 37, 39, 40, 41). Leggi tutto

4 maggio 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

come dicevamo, prima della pausa dedicata a San Giuseppe, Paolo è stato, tra gli Apostoli, il missionario presso i popoli pagani. E Pietro (e gli altri)? Anch’essi missionari, ma “in casa propria” per portare il messaggio di Gesù ai Giudei. E’ difficile dire chi dei due abbia trovato più difficoltà. Paolo si è trovato ad annunciare “qualcosa di nuovo” a chi non aveva la concezione di un Dio unico, creatore dell’universo, incarnato, morto e risorto; Leggi tutto

1 maggio 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, lontani e vicini,

è vero! Avevamo detto che avremmo continuato, anche nelle memorie liturgiche, con il commento del libro degli Atti degli Apostoli. Ma oggi, di fronte alla memoria di San Giuseppe lavoratore, dobbiamo fare una doverosa eccezione. Infatti la prima lettura del venerdì della terza settimana di Pasqua (cioè oggi) ci narra l’episodio della conversione di San Paolo, ma lo rimandiamo a domani  chiedendogli venia. In questo giorno, da un punto di vista sociale, si ricordano anche tutti coloro che si guadagnano il pane quotidiano lavorando onestamente (e perché no, anche quelli che hanno lavorato in passato e sono attualmente in pensione). Leggi tutto

30 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

che cosa è la Verità? Questa domanda ci porta indietro di parecchi giorni. Gesù è di fronte a Ponzio Pilato e dichiara apertamente di essere re, venuto nel mondo per rendere testimonianza alla Verità (cfr. Giovanni 18,37-38). Il governatore romano conosce una verità umana, limitata, legata alla legge del più forte e agli interessi dell’Impero romano (forse anche i suoi!). Ma la Verità di cui parla Gesù è tutt’altra cosa. Leggi tutto

28 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

il capitolo 6 degli “Atti” termina con le accuse di falsi testimoni, contro Stefano, davanti al sinedrio. Accuse gravi, passibili di morte, contro il Tempio e la Legge, fondamenti della dottrina giudaica. Il capitolo successivo riparte dal lungo discorso del diacono a partire dalla vocazione di Abramo fino a Salomone, costruttore del Tempio di Gerusalemme. Una storia di più di 900 anni (il brano di oggi, 7.51-8,1 ne riporta solo una piccola parte vv.51-53), che Stefano, illuminato dalla sapienza dello Spirito, sintetizza in modo magistrale. Leggi tutto

27 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

la vita della prima comunità cristiana viene descritta, nel libro degli “Atti degli Apostoli”, in modo quasi idilliaco e abbiamo già avuto l’occasione di parlarne. Rileggete (se ne avete voglia…speriamo di sì), i seguenti passi: 2,42-47; 4,32-37. Siamo sinceri, chi di noi, leggendo quei versetti, non ha sognato qualcosa di simile anche per le nostre attuali comunità cristiane? Leggi tutto

25 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

la lettera del Cardinale Angelo De Donatis,Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, che viene pubblicata di seguito, è datata 19 aprile 2020, cioè domenica scorsa, detta della “Divina Misericordia”. Don Angelo (così lo chiamiamo familiarmente e affettuosamente noi preti) l’ha pensata durante la degenza al Policlinico Gemelli, dopo essere risultato positivo al Covid-19 e scritta durante la sua convalescenza trascorsa in “quarantena”. Leggi tutto

24 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

leggendo il brano odierno (At 5,34-42), sembra che anche tra i farisei, oltre a Nicodemo e Giuseppe di Arimatea (che diventeranno discepoli di Gesù), ci sia qualche altro con un po’ di “sale in zucca” e non accecato, come gli altri, solo da astio e gelosia. E’ questo Gamalièle: un dottore della legge, stimato dal popolo, che ha senz’altro assistito a tutte le precedenti schermaglie tra i suoi colleghi e gli Apostoli.  Leggi tutto

21 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

forse ricorderete che in uno dei messaggi quotidiani delle settimane precedenti, e in quello di ieri, vi abbiamo parlato del lavoro che, da casa, sta facendo il gruppo dei “Senior” e cioè lettura e riflessioni sul testo “Cinque pani e due pesci”, una sorta di diario di Mons. François-Xavier Nguyen Van Thuan, vescovo vietnamita, ( chiamato dai suoi Zio Francesco), prigioniero del regime di quel paese, per 13 anni. Leggi tutto

20 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

il messaggio odierno è un po’ diverso dal solito, un modo per condividere con tutti quelli che leggono, l’attività di alcuni nostri giovani in questo periodo (questi, puro se carcerati a casa, sò esplosivi). Il gruppo dei “Senior” (li ho “battezzati” così) è formato, come si evince dal nome, dai giovani più grandi, a loro volta animatori dei più piccoli, o impegnati in altri servizi in seno alla comunità parrocchiale e nasce dalla fusione di alcuni gruppi. I loro “animatori” si sono inventati una bella attività: gli hanno proposto di leggere insieme (ma a casa, evidentemente) un libro, riflettere e meditare singolarmente, e poi, on-line, condividere il loro pensiero con gli altri. Leggi tutto

18 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

Il brano di oggi (At 4,13-21) ci fa vedere chiaramente che “i principi dei sacerdoti e gli anziani” sono in evidente imbarazzo. Si scandalizzano che un povero pescatore di Galilea e i suoi compagni (che gentaccia, i galilei!), senza alcuna istruzione, ignorante della Legge, senza alcun titolo, possano parlare in quel modo e convincere tanta gente. Leggi tutto

17 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

la guarigione del paraplegico provoca il discorso molto articolato di Pietro. E’ quello che abbiamo letto ieri senza commentarlo..Non ne aveva bisogno. Vi consigliamo di rileggerlo con tranquillità, senza fretta (At 3,1126). Andiamo, oggi, al brano immediatamente successivo (4,1-12): Pietro non ha ancora finito di parlare al popolo quando, magari incuriositi dall’assembramento di coloro che stanno ascoltando, arrivano i sacerdoti, il capitano del Tempio e i sadducei (bboni puro questi!). Leggi tutto

16 aprile 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti, vicini e lontani,

troviamo sia bello far lavorare la fantasia ed immaginare certe scene bibliche. Ed è più facile se si è stati in Terra Santa e si sono visitati i luoghi che, soprattutto nel Nuovo Testamento, vengono citati. Il brano letto ieri, mercoledì, (At 3,1-10), ci porta alla porta orientale del Tempio (ormai murata), detta “Bella” che ne permetteva l’accesso a coloro che scendevano dal monte degli ulivi. Alcuni storici pensano sia quella attraverso la quale Gesù è entrato trionfalmente in Gerusalemme quella prima, lontana Domenica delle Palme. Leggi tutto

ERRATA CORRIGE

Forse capita anche a voi. In questo periodo tutti i giorni sono uguali, per rendermi conto dello scorrere del tempo, spesso devo far ricorso al calendario: ma oggi che giorno della settimana è? E mi capita che il cervello vada in black-out o faccia “tilt” come i flippers di una volta, scambiando un giorno per un altro. Proprio come capita ai bambini piccoli quando scambiano il giorno per la notte…Poveri genitori!!!
Vi sarete accorti che il messaggio odierno (ndr 15 Aprile) si riferiva alla Prima lettura di ieri, non a quella di oggi. Preparando questi messaggi un giorno per l’altro, me se rinturcina er cervello. Abbiate pazienza…la perfezione non è di questo mondo e… l’età fa il resto.
Ci consoli il pensiero che la Parola di Dio è eterna, valida per ogni giorno, anche se liturgicamente si può fare confusione.

PG