Carissimi,
ricorderete che il capitolo precedente era intitolato “Come deve essere praticata la povertà reale rimanendo ricchi di fatto”; quello che iniziamo oggi, il XVI, che conclude il discorso di San Francesco di Sales sulla povertà, può essere considerato come il “rovescio della medaglia: “Come praticare la ricchezza di spirito nella povertà reale”. L’espressione “ricchezza di spirito” potrebbe aiutarci a comprendere meglio che cosa sia la “povertà in spirito” e chiarire anche la diversità che si riscontra tra il vangelo di Matteo (5,3) e quello di Luca (6,20). Leggi tutto