Carissimi,
la liturgia ci propone oggi la memoria di San Carlo Borromeo del quale si dice che, nell’esercizio della sua attività pastorale, incontrò molte donne. I suoi biografi sono concordi nel dire che “trattò con esse sempre con molta prudenza, sia per evitare insinuazioni, sia per salvaguardare il suo voto di castità sfuggendo possibili tentazioni”. Allargando il discorso che Francesco di Sales ci sta facendo, vogliamo, ancora una volta sottolineare che le “tentazioni” non sono solo quelle che riguardano la sfera sessuale: le lusinghe del male si presentano anche, e spesso, “sotto le mentite spoglie” di comportamenti ritenuti “normali”. Leggi tutto