Natale 2023: Lettera del nostro Parroco

Di seguito pubblichiamo la lettera di Natale 2023 che il nostro Parroco Padre Gianni scrive a Gesù e la risposta del Figlio di Dio, lettere che ogni anno Padre Gianni legge a tutta la comunità riunita durante la notte di Natale. Una scambio epistolare tra il Parroco e Gesù che ormai è diventato un appuntamento fisso della nostra comunità parrocchiale.

Roma, Natale 2023

Caro Gesù, Leggi tutto

22 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

stando a quanto stiamo per leggere, sembra che la nostra interpretazione non sia proprio sbagliata. Francesco di Sales cita il libro di Giuditta e in particolare il versetto 3 del decimo capitolo, ma sarebbe interessante leggere i capitoli da 10 a 13 anche per comprendere meglio che il Signore, già nell’Antico Testamento, si è servito di alcune donne sante che sono diventate strumenti della sua volontà per la salvezza del suo popolo. Leggi tutto

21 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il capitolo 16 che iniziamo oggi e che conclude il nono libro del TAD, ha questo titolo: “Della spogliazione dell’anima unita alla volontà di Dio” e l’Autore lo inizia invitandoci a ripensare a Gesù nel pretorio di Ponzio Pilato: i soldati, “ministri di morte”, gli tolgono i vestiti e, a colpi di flagello, anche la pelle: “In seguito anche l’anima viene spogliata del corpo e il corpo della vita tramite la morte che patì sulla croce”. Leggi tutto

20 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

certamente ricorderete che, nel linguaggio di Francesco di Sales, visto che ne abbiamo già parlato, il termine “indifferenza” indica la rinuncia volontaria alla propria volontà per lasciare più spazio a quella di Dio. Continuando nella rilettura del capitolo quindicesimo, ci imbattiamo in un passaggio, a dire il vero, abbastanza articolato al quale cercheremo di dare una spiegazione, nella speranza di non confonderne ulteriormente la comprensione. Leggi tutto

19 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

quella di “indagare” sull’operato di Dio, soprattutto nei nostri confronti, è una tentazione forte, e quella di voler vedere dei risultati immediati, o quasi, lo è ancora di più. Torniamo a ciò che Francesco di Sales ci ha detto ieri a proposito della ragazza figlia del chirurgo; ci pone questa domanda: “Ora dimmi, amico Teotimo, quella figlia non ha forse dimostrato un amore più attento e più forte per suo padre che se si fosse preoccupata di chiedergli medicine, di guardare come incideva la vena, o come sgorgava il sangue e dirgli molte parole di ringraziamento?” Leggi tutto

18 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi iniziamo il quindicesimo capitolo, che sarà diviso in tre incontri, e questo è il titolo: “Del migliore esercizio che possiamo compiere tra le sofferenze interiori ed esteriori di questa vita, in seguito alla indifferenza e alla morte della volontà”. Praticamente: “Benedire Dio e ringraziarlo per tutti gli avvenimenti che predispone la sua provvidenza è, in verità, una cosa santa”. Leggi tutto

14 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dove mi vuol portare la volontà di Dio? Pensiamo sia una domanda lecita, ma forse, un po’ impertinente. Francesco, abbandonata la fantasia di ieri, ci offre un esempio più reale, almeno per i suoi tempi, dicendo che “se si domanda a qualche domestico, al seguito del suo signore, dove va, non deve rispondere che va in tale luogo o in tal altro, ma soltanto che segue il suo padrone, perché non va in nessun luogo di sua scelta, ma soltanto per volontà del suo padrone”. Leggi tutto

13 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Come la volontà morta a se stessa viva soltanto nella volontà di Dio” è il titolo del tredicesimo capitolo e Francesco di Sales esordisce dicendo che nella lingua francese, (di quel tempo, in quanto, senz’altro, Francesco normalmente parlava la lingua della sua terra, il savoiardo) si usa una espressione particolarmente appropriata per definire la morte degli uomini “trapasso” e i morti sono detti “trapassati”.  Leggi tutto

12 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

capita a tutti di sognare e a volte i sogni sono così coinvolgenti da sembrare realtà; ma capita anche il contrario: vivere delle reali esperienze, così forti, da sembrare sogni. E’ stata questa l’esperienza di Pietro alla quale abbiamo fatto riferimento ieri e, prima di lui del Popolo eletto come canta il Salmo 126 già dal primo versetto che esprime “la grandezza della consolazione che gli Israeliti provarono al ritorno dalla cattività di Babilonia (539 a.C.): Leggi tutto

11 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il capitolo dodicesimo, che iniziamo oggi, ha questo titolo: “Come in mezzo a questi tormenti interiori l’anima non conosca l’amore che porta al suo Dio e della morte dolcissima della volontà”. La parola morte ci mette sempre in imbarazzo, ma qui il Salesio intende parlare dell’anima che, pian piano, si affida a Dio “rinunciando” alla propria volontà. Attenzione, però: non è Dio che impone la sua volontà, ma l’anima che smette di dibattersi e impara ad affidarsi a Lui. Leggi tutto

7 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

qualche volta, dice il Salesio, può capitare che non si trovi alcuna consolazione “nell’esercizio dell’amore sacro” perché non riusciamo a sentirne i benefici: “Siamo oppressi da mille timori, turbati dal grande frastuono che il nemico crea intorno al nostro cuore, insinuando che forse non siamo minimamente accetti al nostro Maestro e che il nostro amore è inutile, o persino falso e vuoto, visto che non produce consolazione”. Leggi tutto

5 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

riprendiamo l’impegnativo discorso di ieri con questa particolare affermazione di Francesco di Sales: “Chi, pregando Dio, si accorge di pregare, non è perfettamente attento alla preghiera; perché distoglie la sua attenzione da Dio, che sta pregando, per pensare alla preghiera per mezzo della quale sta pregando. Lo stesso sforzo che facciamo per non avere distrazioni ci serve spesso di grande distrazione; la semplicità nelle azioni spirituali è molto raccomandabile”. Leggi tutto

4 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Modo di riconoscere la trasformazione che subisce il santo amore” è il titolo del decimo capitolo che, lo diciamo in partenza, sarà un po’ complicato. Francesco porta l’esempio dell’usignolo (leggi, il salmista) che può cantare per due motivi che sembrano essere uguali, ma hanno una sostanziale differenza: canterà il canto che saprà essere più gradito alla divina provvidenza oppure canterà per far piacere a se stesso? Leggi tutto

2 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

il nono capitolo, che affrontiamo oggi, ha questo titolo: “Come la purezza dell’indifferenza debba essere praticata nelle azioni dell’amore sacro”. L’indifferenza, come certamente ricorderete, nel linguaggio teologico-ascetico, è lo stato necessario al conseguimento della vita perfetta in cui si rinuncia, volontariamente, ad ogni scelta personale finché non si conosca la volontà di Dio per uniformarsi completamente ad essa. Leggi tutto

1 Dicembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella seconda parte dell’ottavo capitolo, Francesco di Sales intende farci capire come la misericordia di Dio e la sua giustizia non siano in contrapposizione: “Ma alla fine, dopo aver pianto sugli ostinati e soddisfatto con loro al dovere della carità per cercare di ritrarli dalla perdizione, imitiamo nostro Signore e gli apostoli, cioè allontaniamo di là il nostro spirito e volgiamolo ad altri oggetti e ad altre occupazioni più utili per la gloria di Dio”. Leggi tutto

30 Novembre 2023: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

apriamo oggi il capitolo ottavo che presenta questo titolo: “Come dobbiamo unire la nostra volontà a quella di Dio nella tolleranza dei peccati”. Partiamo con una domanda: Dio, che è somma bontà, può odiare? Francesco di Sales ci risponde: “Dio odia sommamente il peccato, eppure lo permette con molta sapienza per lasciare agire la creatura ragionevole secondo la condizione della sua natura e rendere più meritevoli di lode i buoni, quando, potendo violare la legge, non lo fanno”. Leggi tutto