24 Giugno 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Dato che la fede è una sola, deve essere confessata in tutta la sua purezza e integrità”. Tutto ciò che riguarda la fede è strettamente collegato e i vari “articoli” devono essere accolti così come la Chiesa ce li presenta. Pensiamo a tutto ciò che professiamo nel Credo. Possiamo illuderci di essere cristiani autentici togliendo o mettendo in dubbio qualche cosa? Potremmo fare qui una similitudine riferita al nostro corpo: esistono membra, organi o sensi di cui si possa fare a meno senza che tutto il corpo ne risenta? Leggi tutto

23 Giugno 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la nuova sezione, costituita interamente dal numero 46, mette in relazione la fede con la preghiera e il Decalogo. Parlando di preghiera la L.F. non può non partire dal Padre Nostro attraverso il quale “il cristiano impara a condividere la stessa esperienza spirituale di Cristo e incomincia a vedere con gli occhi di Cristo. A partire da Colui che è Luce da Luce, dal Figlio Unigenito del Padre, conosciamo Dio anche noi e possiamo accendere in altri il desiderio di avvicinarsi a Lui”. Leggi tutto

1 Giugno 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi, vicini e lontani,

iniziamo oggi questa nuova avventura in compagnia di Papa Francesco, con la ri-lettura dell’Enciclica “Lumen fidei” (La luce della fede) che abbrevieremo con la sigla ufficiale L.F. Come già abbiamo fatto con l’Esortazione apostolica “Gaudete et exsultate” i numeri tra parentesi quadra indicano il numero corrispondente nel documento ufficiale; questo per chi avesse voglia di consultarlo. Ed ora, senza indugiare oltre, cominciamo dal capitolo introduttivo: Leggi tutto

9 Febbraio 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

“Credo la Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica. Sono le quattro “note” della Chiesa che abbiamo già incontrato insieme a San Francesco di Sales commentando alcuni brani delle “Controversie”.

Nel numero 9 dell’Esortazione apostolica il Papa esordisce dicendo che “la santità è il volto più bello della Chiesa”. E’ una affermazione forte che non oscura l’unicità, l’universalità (cattolica) e l’apostolicità, ma rafforza questi aspetti offrendo un’apertura capace di superare ogni divisione. Leggi tutto

11 Giugno 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi celebriamo la Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù e domani celebreremo la memoria del Cuore Immacolato di Maria: a questi due cuori ricolmi d’amore per l’umanità intera affidiamo le nostre speranze e le nostre angosce, le nostre gioie e i nostri dolori e l’intera nostra esistenza.

E riprendiamo, insieme a Francesco di Sales, il nostro discorso sull’obbedienza tenendo ben presente ciò che abbiamo detto ieri. Leggi tutto

15 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

cominciamo questa terza parte del V capitolo riportando direttamente il testo di Filotea che poi commenteremo: “Molti affermano che vogliono lasciare l’orazione mentale ai perfetti perché essi non ne sono degni; altri protestano che non hanno il coraggio di fare spesso la comunione, perché non si sentono sufficientemente purificati; altri ancora dicono di temere di essere causa di disonore per la devozione se ci si impegnano, a causa della loro enorme miseria e fragilità; Leggi tutto

10 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo all’ultima parte del terzo capitolo e San Francesco di Sales non ci nasconde una realtà scomoda: la nostra pazienza può essere messa a dura prova quando, nel corso della vita, si presentano delle contrarietà. Ma non ci fa mancare la sua parola di incoraggiamento: “Nelle contrarietà che ti piomberanno addosso nell’esercizio della devozione, e vedrai che non mancheranno, ricordati della parola di Nostro Signore: La donna quando partorisce prova dolori molto forti, ma tutto dimentica alla vista del bambino, perché ha dato un uomo alla vita.” Leggi tutto

8 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

in questa tranche del terzo capitolo, che vogliamo affidare al Patrocinio della Madonna di Pompei, di cui oggi ricorre la memoria e alla quale affidiamo anche PGR, Francesco di Sales cerca di mettere a nudo anche certe tentazioni ed ostentazioni che rischiano di trasformare la virtù della pazienza in ambizione e vanità. Strano a dirsi, ma è così. Dice infatti che “ci sono poi alcuni che quando sono ammalati, afflitti o offesi da qualcuno, stanno bene attenti a non lamentarsi e a dimostrare troppa permalosità; a loro parere, ed è vero, ciò darebbe prova di grande debolezza e di mancanza di generosità; ma poi, nel fondo di loro stessi, desiderano intensamente che qualcuno li compatisca e si danno da fare con mille arti a tale scopo. Leggi tutto

4 Maggio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

con l’incontro odierno terminiamo il secondo capitolo della terza parte di Filotea. Dopo averci parlato di San Bernardo e, attraverso San Girolamo, di Santa Paola, di imperfezioni e perfezioni, di estasi, unioni deificanti, elevazioni dell’anima e altri doni speciali che Dio riserva ad alcuni suoi figli, Francesco di Sales vuole invitarci a stare con i piedi per terra prendendo coscienza della nostra realtà personale: un cammino che è iniziato il giorno del nostro Battesimo e, man mano, crescendo in età e nella fede, ci ha portati a fare delle scelte ognuno secondo la propria vocazione: Leggi tutto

28 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo alla terza parte di questo lungo capitolo che San Francesco di Sales dedica alle virtù. Partiamo con questa sua affermazione: “Ogni vocazione ha le sue virtù particolari: le virtù proprie di un Vescovo non sono quelle di un principe; le virtù adatte ad un soldato non sono quelle di una donna sposata; quelle di una vedova, sono altre ancora.” Consideriamo, dunque, la nostra condizione e chiediamoci quali dovrebbero essere le nostre virtù: Leggi tutto

12 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

“Devi essere devota della Parola di Dio”.

Carissimi,

con queste parole inizia il XVII capitolo della seconda parte della Filotea. Per meglio comprenderlo riteniamo opportuno richiamare la vostra attenzione sul “Prologo” del Vangelo di San Giovanni (1,1): “In principio era il Verbo (la Parola), il Vervo era presso Dio e il Verbo era Dio”. La Parola, dunque, è lo stesso Gesù Cristo: Parola di Dio incarnata. Ecco la sollecitazione di Francesco: “sia che tu l’oda in conversazioni familiari assieme ai tuoi amici spirituali, sia nella solennità di un sermone, devi ascoltarla sempre con attenzione e rispetto.” Ma ascoltare non basta: potremmo correre il rischio di essere “ascoltatori smemorati” (cfr. Gc 1,25). Leggi tutto

8 Aprile 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

con oggi concludiamo il capitolo che Francesco di Sales dedica al modo di partecipare alla celebrazione Eucaristica. Ieri dicevamo che, nell’arco di questi quattro secoli, la liturgia si è molto avvicinata al fedele che non è più solo colui che “ascolta”, ma partecipa attivamente, “celebra” con il sacerdote il sacrificio di Cristo. Non parliamo poi di alcuni gesti esteriori come lo scambio della pace (quando sarà possibile reinserirlo) o, meglio ancora il ricevere l’Eucarestia nelle mani, impensabile ai tempi di Francesco, che sottolinea non solo il nostro “ricevere”, ma l’accogliere il Signore che ci potrebbe far dire: prima che nella bocca, Signore, ti accolgo nelle mie mani perché diventino operose per la costruzione del Tuo Regno. Leggi tutto

17 Marzo 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

siamo sempre alla Seconda Parte della Filotea e nel Sesto capitolo, che San Francesco di Sales dedica agli “Affetti e Propositi”, leggiamo: “La meditazione arricchisce la volontà, che è la parte affettiva della nostra anima, di buoni movimenti, quali l’amore di Dio e del prossimo, il desiderio del Paradiso e della sua gloria, lo zelo per la salvezza delle anime, l’imitazione della vita di Nostro Signore, la pietà per gli altri, l’ammirazione, la gioia, il timore di cadere in disgrazia di Dio, del suo giudizio, dell’inferno, l’odio per il peccato, la fiducia nella bontà e nella misericordia di Dio, la vergogna per i disordini della vita passata: il nostro spirito deve esprimersi ed allargarsi il più possibile in questi affetti.” Leggi tutto

24 febbraio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

dopo averci parlato della bellezza del Paradiso, Francesco di Sales ci invita a sceglierlo, a desiderarlo, a meritarlo. La scelta, che potrebbe sembrare scontata, in effetti non lo è in quanto comporta, da parte nostra, una decisione importante: vivere secondo Dio in piena libertà. Egli, il Creatore Onnipotente, agisce, nei confronti delle sue creature, con estrema “democrazia”. Il Salesio, prima di passare direttamente alle considerazioni, ci propone di far lavorare la nostra immaginazione: Leggi tutto

19 febbraio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

eravamo tentati di saltare la quinta meditazione che San Francesco di Sales ci offre. Perché? Perché tratta di qualcosa che ci riguarda tutti, che spaventa tutti, ma attraverso la quale tutti dovremo passare. Sì, avete capito…stiamo parlando della morte. Poi ci siamo detti che se il Nostro autore ha ritenuto opportuno parlarne proprio nell’ Introduzione alla vita devota, vuol dire che anche questa riflessione ci aiuta ad avvicinarci maggiormente al Signore. Sappiamo benissimo che quello della  morte sarà il momento più solenne di tutta la nostra esistenza, il momento dell’incontro con il Signore nel quale abbiamo creduto, il momento di rivedere tutti i nostri cari che ci hanno preceduto. Leggi tutto

15 febbraio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

la seconda meditazione che Francesco di Sales ci offre riguarda “il fine per il quale siamo stati creati”. Il “vecchio” catechismo, detto di San Pio X, diceva: “Dio ci ha creati per conoscerlo, amarlo e servirlo in questa vita, e per goderlo nell’altra, in paradiso”. L’attuale Catechismo della Chiesa Cattolica, con altre parole e in modo meno sintetico, dice la stessa cosa. Detto questo, come consiglia Francesco, mettiamoci alla presenza di Dio e chiediamogli di ispirarci sulle tre considerazioni che ci offre: Leggi tutto

13 febbraio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nella prima delle dieci “meditazioni” , San Francesco di Sales ci invita a riflettere sulla “Creazione”, non tanto quella degli elementi (terra, cielo, mare, ecc.), ma quella che riguarda ognuno di noi in modo soggettivo e singolare, cioè la nostra creazione. Prima di tutto ci chiede di metterci alla presenza di Dio chiedendogli di ispirarci. Questa è una cosa che dovremmo fare sempre quando vogliamo pregare: chiedere l’ispirazione dello Spirito Santo. Leggi tutto

26 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

nel penultimo capoverso della Prefazione alla Filotea, San Francesco di Sales scrive: “Lettore e amico che mi leggi, sono convinto che, proprio perché sono Vescovo, Dio vuole che dipinga sul cuore dei fedeli non soltanto le virtù comuni, ma anche la carissima e amata devozione; da parte mia vi pongo mano volentieri, sia per obbedire e compiere il mio dovere, sia perché nutro la speranza che, imprimendola nelle anime degli altri, anche la mia si troverà a doverla amare”. La “devozione”…Ma cosa è in definitiva? Leggi tutto

20 gennaio 2021: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

oggi affrontiamo, anche se brevemente, l’ultima parte delle “Controversie” che Francesco di Sales dedica al Purgatorio e del quale la chiesa Riformata negava (e nega) l’esistenza. Per meglio comprendere questo concetto dobbiamo, ancora una volta, fare ricorso al Catechismo della Chiesa Cattolica che, nei numeri 1030 e 1031 dice: “Coloro che muoiono nella grazia e nell’amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo… Leggi tutto

29 dicembre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

lasciamo in “attesa” le Controversie e soffermiamoci, ancora una volta (poi capirete il perché), su ciò che caratterizza la figura e l’operato di San Francesco di Sales come uomo, come prete e come vescovo. Lo abbiamo già detto e scritto più volte e la stessa cosa hanno fatto molti altri, più “dotti” di noi: le caratteristiche principali del Santo vescovo sono la dolcezza, la mansuetudine, la misericordia, l’accoglienza dell’altro, che non vanno assolutamente confuse col sentimentalismo, il buonismo o altri atteggiamenti simili. Leggi tutto