Domenica 27 Novembre alle 16.30, in Chiesa, primo appuntamento con l’ ASSEMBLEA SINODALE di questo secondo anno di Cammino Sinodale iniziato nel dicembre nel 2021. Tutta la comunità è caldamente invitata a partecipare. Inizieremo questo nuova fase rileggendo insieme il brano dei discepoli di Emmaus. Leggi tutto
Autore: sfds
23 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
nel sesto capitolo del secondo libro Francesco di Sales ci parla “di qualche favore speciale operato dalla divina provvidenza per la redenzione degli uomini” ed inizia col dire che Dio manifesta “in modo mirabile la ricchezza ineffabile della sua potenza nell’immensa varietà di cose che vediamo nella natura, ma, con magnificenza ancora maggiore, fa apparire i tesori infiniti della sua bontà nell’impareggiabile varietà dei beni che riconosciamo nella grazia”. Leggi tutto
22 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
non ci stupisce più che un Dottore della Chiesa come San Francesco di Sales, spesso, citi antichi autori che, pur essendo pagani, si sono messi alla ricerca della verità. D’altronde sappiamo bene che lo Spirito di Dio soffia come e dove vuole (Cfr. Lc 9,49). Citando, dunque, una frase di Plutarco, filosofo greco vissuto a cavallo tra il I e II scolo d.C., dice: Leggi tutto
21 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
“Come la provvidenza celeste abbia offerto agli uomini una redenzione molto abbondante” è il titolo del quinto capitolo che oggi iniziamo. Francesco ribadendo quanto aveva già detto in precedenza e cioè che tutta la creazione è stata fatta “con un solo e semplicissimo atto”, aggiunge che, tuttavia il Creatore ha seguito un ordine ben preciso. E perché questo disegno potesse realizzarsi in pieno, Egli genera (non crea!) il Figlio prima di tutti i secoli e attraverso questo Figlio si realizza tutto il creato. Leggi tutto
19 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
il nostro caro amico Francesco, nella seconda parte del quarto capitolo che ci avviamo a concludere, dice che Dio, per donare all’umanità il proprio Figlio, avrebbe potuto seguire molte vie: crearlo dal nulla, formare il suo corpo con una materia preesistente “o anche per ordinaria generazione da un uomo e da una donna”. Leggi tutto
18 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
accanto alla “provvidenza naturale”, dice il Salesio, (siamo sempre al quarto capitolo), c’è anche quella “soprannaturale” che Dio esercita nei confronti delle creature ragionevoli, cioè gli uomini e con essi, gli Angeli. Il testo dice che “fin dall’eternità, Dio ha saputo che poteva creare una quantità senza numero di esseri, con diverse perfezioni e qualità, ai quali avrebbe potuto comunicare se stesso”. Leggi tutto
17 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
nel piano creativo di Dio emergono, tra tutte le creature gli Angeli e gli uomini e, da quello che dice, appare chiaro che Francesco di Sales individua, in queste creature, i destinatari più importanti della Divina Provvidenza: “La somma provvidenza non è altro che l’atto per mezzo del quale Dio intende dare agli uomini e agli Angeli i mezzi necessari, o anche soltanto utili, perché giungano al loro fine”. Leggi tutto
16 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
col terzo capitolo del secondo Libro Francesco di Sales apre un tema fondamentale per noi cristiani e per la nostra fede; un tema che, vista la sua importanza, ci impegnerà per un bel po’ di tempo e, allargando gli orizzonti, coinvolge tutta la nostra esistenza: la Divina Provvidenza. Ma che cosa è in definitiva? Si potrebbe rispondere che è “l’espressione della Volontà Divina che vive, agisce e soffre nella storia degli uomini camminando insieme a loro”. Leggi tutto
15 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
terminando il secondo capitolo Francesco ci invita a mettere in moto la nostra fantasia immaginando “da un lato un pittore che rappresenti la natività del Salvatore (scrivo appunto questo nei giorni dedicati a questo santo mistero – questa breve indicazione cronologica, andando per esclusione, ci fa pensare al Natale del 1610 – n.d.r.): senza dubbio egli utilizzerà migliaia di tocchi di pennello e impiegherà non soltanto giorni, ma settimane e mesi per comporre il quadro, per la varietà dei personaggi e delle cose che vuol raffigurare. Leggi tutto
14 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
una delle grandi “tentazioni” e pretese dell’uomo è quella di voler umanizzare l’agire di Dio per renderlo più simile al nostro. Nel secondo capitolo, che iniziamo oggi e che il de Sales intitola “Come in Dio ci sia un solo atto che è la sua Divinità” viene messa in luce la diversità tra l’operare dell’uomo e quello di Dio. Leggi tutto
12 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
riprendiamo da dove abbiamo lasciato ieri. Continuando nel suo discorso sulla perfezione divina, il Salesio afferma che “dare un nome perfetto a quella suprema eccellenza, che nella sua singolare unità comprende, anzi sorpassa tutte le eccellenze, non è in potere della creatura, né umana né angelica; infatti come è scritto nell’Apocalisse, Nostro Signore ha un nome che nessuno conosce tranne egli stesso, perché egli solo conosce la propria infinita perfezione e quindi egli solo può esprimerla con un nome adeguato.” Leggi tutto
11 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
enza indugio alcuno “diamo l’assalto” al primo dei ventidue capitoli che compongono il Secondo Libro del TAD dove il Salesio intende farci capire meglio “Come le perfezioni divine non siano che una sola ma infinita perfezione”. Quando facciamo la Professione di Fede (il Credo) noi affermiamo di credere in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra… Il vecchio catechismo di San Pio X parlava di Dio usando il superlativo “perfettissimo” cioè senza difetto, senza limiti, potente, sapiente e infinitamente buono; l’attuale Catechismo della Chiesa Cattolica, anche se con altre parole e meno sinteticamente, dice la stessa cosa. Leggi tutto
10 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
con il capitolo 18 che affrontiamo oggi, si conclude il Primo Libro del Trattato dell’Amor di Dio che, come è già stato detto, è una sorta di preparazione a tutta l’opera. Certo, da ciò che abbiamo letto, soprattutto in questi ultimi giorni, si potrebbe concludere che l’inclinazione naturale che c’è in noi ad amare Dio più di ogni altra cosa, sia irraggiungibile e, dunque, perfettamente inutile! Se consideriamo questo “scoglio” insormontabile tiriamo i remi in barca, chiudiamo qui la nostra riflessione, ricollochiamo il TAD al suo posto in biblioteca e dedichiamoci ad altro. Ma… Leggi tutto
9 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
nonostante la sua ammirazione per i grandi filosofi greci, nella conclusione di questo capitolo, il de Sales muove, nei loro confronti, una critica fondamentale che ha come base le parole di San Paolo che rimprovera aspramente coloro che, pur avendo conosciuto Dio, non l’hanno glorificato come tal e non gli hanno reso grazie (Cfr. Rom 1,20-21). Il Salesio ammette che “senza dubbio, in qualche modo, lo hanno glorificato, attribuendogli alcuni supremi titoli di onore, ma non l’hanno glorificato come dovevano; ossia non gli hanno tributato gloria al di sopra di tutte le cose”. Leggi tutto
8 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
il capitolo XVII, penultimo del primo libro del TAD, ha un titolo che, apparentemente, sembra contraddire quanto detto in quello precedente dove di parlava dell’inclinazione naturale ad amare Dio sopra tutte le cose. Ora il Salesio afferma che “per natura nostra, non abbiamo la capacità di amare Dio sopra tutte le cose”. Il motivo è da individuare nella diversità tra “inclinazione” e “capacità”. Leggi tutto
7 Novembre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
eccoci di nuovo insieme per affrontare il capitolo XVI nel quale il Salesio vuole spiegarci “come ci sia in noi l’inclinazione naturale ad amare Dio sopra tutte le cose”. Per giustificare questa affermazione dice: “Se esistessero uomini con l’integrità e la dirittura morale nella quale si trovava Adamo al momento della creazione, anche se non avessero altra assistenza da parte di Dio che quella che Egli concede ad ogni creatura perché possa compiere le azioni che le sono proprie, non soltanto avrebbero la tendenza ad amare Dio sopra ogni cosa ma, per legge naturale, potrebbero anche mettere in atto tale giusta inclinazione”. Leggi tutto
29 Ottobre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
siamo alla conclusione del capitolo quindicesimo del Primo Libro del TAD che, come qualcuno ha scritto, sintetizza il pensiero del de Sales. Riprendendo da dove abbiamo interrotto ieri, in questo discorso sulla “convenienza” tra Dio e l’uomo, com’è nel suo stile, per essere più chiaro, ci fa un esempio “colorito” e vicino all’esperienza che molti di noi hanno fatto, anche se non ce ne ricordiamo, ma lo ricordano senz’altro molte mamme. Dice: Leggi tutto
28 Ottobre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
potrebbe essere superfluo, ma lo diciamo egualmente: la nostra indigenza ha un grande bisogno dell’abbondanza dei doni che solo Dio può dare. Continuiamo a seguire il de Sales nel suo discorso sulla convenienza tra Dio e l’uomo: “niente è così opportuno per l’indigenza quanto una liberale abbondanza; niente così gradito ad una liberale abbondanza quanto una povertà bisognosa; e più il bene è abbondante, più l’inclinazione ad espandersi e a comunicarsi è forte; più l’indigente è bisognoso e più è desideroso di ricevere, come un vuoto che attende di essere riempito”. Leggi tutto
27 Ottobre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
l’essere stati creati da Dio a sua immagine e somiglianza significa, dice il Salesio, “che abbiamo una grande convenienza con la sua divina Maestà”. Abbiamo già spiegato, speriamo in modo chiaro, cosa egli intenda per “convenienza-inclinazione” ed è da sottolineare che il genere umano è il solo, tra tutte le creature, a poter vantare questa inclinazione verso il Creatore essendo l’unico ad avere un’anima che “è spirituale, indivisibile, immortale; intende, vuole e vuole liberamente; ha la capacità di giudicare, discutere, conoscere e possedere virtù; in ciò assomiglia a Dio”. Leggi tutto
26 Ottobre 2022: Messaggio alla Comunità Parrocchiale
Carissimi,
col quindicesimo capitolo, che iniziamo oggi, e i tre che seguiranno, Francesco di Sales conclude il Primo Libro di questa sua opera che, come lui stesso dice, è una preparazione a tutto il Trattato. Se avete avuto, come speriamo, la costanza, la pazienza e, diciamolo pure, il coraggio di seguirci finora, vi accorgerete pian piano che il percorso diventerà più agevole. Non dimentichiamo, comunque, che il Nostro, oltre ad usare la terminologia del suo tempo, parla il linguaggio degli “innamorati di Dio” invitando anche noi ad esserlo con più fervore. Leggi tutto