1 Giugno 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

prima di iniziare a leggere il dodicesimo e ultimo libro del Trattato dell’Amor di Dio, ci preme, come abbiamo già fatto in passato, chiedere la vostra opinione, che potete liberamente esprimere nel modo che preferite, su quanto segue:

  1. Pensate sia opportuno ed utile continuare con i “messaggi” quotidiani?
  2. In caso di risposta affermativa, preferite continuare con san Francesco di Sales o passare ad altro argomento o autore?
  3. Se optate per Francesco di Sales vi proponiamo i “Sermoni” che P. Ruggero Balboni, nella sua traduzione, ha preferito chiamare “Esortazioni” pubblicate da “Città Nuova” nel 1992.

Qualcuno si chiederà: ma cosa sono queste “Esortazioni”, di cosa trattano, a chi sono rivolte? Domanda più che legittima alla quale rispondiamo con le parole stesse di P. Ruggero, il “grande vecchio”:

“Le esortazioni, chiamate impropriamente “Sermoni raccolti”, perché collazionate da due Figlie della Visitazione, sono istruzioni che san Francesco di Sales ha tenuto alle sue Suore nella chiesa del monastero (di Annecy, ndr). Il Santo le chiama “chiacchierate” per la semplicità di linguaggio e di stile, nonché per il tono familiare che assumono. Hanno il pregio della concretezza, che spesso manca in discorsi troppo teorici, anche se del tutto validi sul piano spirituale. Le “Esortazioni”, infatti, coinvolgono il lettore, e chiunque voglia avanzare nel cammino di perfezione. Le tematiche, il più delle volte, sono legate ad avvenimenti liturgici o a problemi e temi specifici della vita consacrata. Però, per il loro valore spirituale, si indirizzano egualmente a quanti e quante avvertono il vuoto del mondo convulso di oggi e sono alla riscoperta di quei valori che rendono pienamente umana la vita.”

…Il mondo convulso di oggi… con questa espressione P. Ruggero si riferiva ai primi anni ’90. Dopo quasi un quarto di secolo la situazione non è certamente migliorata, anzi…

Noi siamo disposti, a Dio piacendo e sempre col Suo aiuto, a continuare questa avventura quotidiana iniziata, lo ricorderete, con il lockdown dovuto al Covid. Quale sarebbe il nostro desiderio? ‘Mbeh, ‘ndovinate ‘n po’! Ma questo non deve influenzare nessuno. Gradiremmo avere le vostre risposte entro la metà di questo mese (di persona, via email, attraverso i commenti sulla pagina FB,…).

La preghiera per oggi? Come risponderebbe Francesco di Sales: un buon Padre Nostro, detto con calma e pensando a ciò che si dice.

Buon inizio di giugno, buona giornata, buona Solennità del Corpus Domini e buona festa della Repubblica,

PG&PGR

P.S. Auguri ai nostri fratelli e sorelle di san Giustino che oggi festeggiano il lor santo Patrono.