Carissimi,
nel ricordo liturgico della Presentazione della Beata Vergine Maria, riprendiamo in mano il testo del capitolo sei che ci invita a ripensare ad Abramo che “spada in pugno, braccio alzato è pronto a vibrare il colpo mortale sull’amato figlio unico”. Chissà quante volte avremo letto o ascoltato questo brano del libro della Genesi (22,1-19) e un brivido ci ha attraversato la schiena. Poi, un respiro di sollievo: un angelo lo ferma. Dio ha messo alla prova il grande Patriarca e questi supera la prova: è pronto al sacrificio pur di obbedire alla volontà di Dio. Commenta il de Sales con, forse, un po’ troppa enfasi: “Quando Dio gli ordina di sacrificare il figlio, non si rattrista; quando lo dispensa, non si rallegra: è tutto uguale per quel grande cuore, purché si compia la volontà di Dio”. Scusa, Francesco, se ci intromettiamo ma, con tutto il rispetto, preferiamo pensare che il cuore di Abramo, pur pronto a compiere quel gesto, si sia rallegrato non poco…e noi con lui. Comunque, teniamo presente che al tempo di Abramo era verisimilmente normale sacrificare il primogenito al Dio che si adorava. In tutti i modi, quasi a “giustificare” questo fatto biblico, l’Autore aggiunge che “Dio, molto spesso, per farci esercitare questa santa indifferenza, ci ispira progetti molto alti, dei quali però non vuole il risultato; in tal caso, come dobbiamo decisamente, coraggiosamente e con costanza cominciare e continuare l’opera fin dove ci è possibile, dobbiamo anche acconsentire dolcemente e serenamente allo svolgimento degli eventi, nel modo in cui piacerà a Dio di condurli”. San Giovanni Bosco, da grande educatore, movendosi in questa linea, diceva che ai giovani bisogna chiedere tanto pur sapendo che potranno dare poco purché quel poco sia secondo la volontà di Dio. Nonostante tutto, anche lui ha subito alcune “sconfitte” ad opera di qualcuno di quei giovani che non ha saputo o voluto approfittare delle opportunità che gli venivano offerte. Domani ci verranno offerti tanti esempi di santi che hanno rinunciato, in parte o totalmente, ai propri progetti che, pur essendo motivati da nobili principi, probabilmente non rispondevano pienamente alla volontà di Dio che serbava per loro altri disegni. E per oggi, ci fermiamo qui.
Preghiamo con le parole della liturgia odierna
Guarda, Signore, il tuo popolo riunito nel ricordo della beata Vergine Maria; fa’ che per sua intercessione partecipi alla pienezza della tua grazia. Amen
Facciamo pure i nostri progetti, come se tutto dipendesse da noi senza dimenticare, però, che tutto dipende da Dio. E’ un pensiero famoso e saggio di San Francesco di Sales. Buona giornata,
PG&PGR