Carissimi,
con il breve incontro di oggi, concludiamo questo capitolo sui consigli che, come scrive il de Sales, “sono dati per la perfezione del popolo cristiano, ma non di ogni cristiano in particolare”. Infatti egli aggiunge che possono esserci delle circostanze che a volte possono renderli impossibili, a volte inutili e altre volte addirittura pericolosi e nocivi. Non sarebbe certamente saggio consigliare ad un padre o a una madre di famiglia di passare la maggior parte del loro tempo in chiesa, a pregare, trascurando il lavoro e l’attenzione alla famiglia stessa; consiglio che potrebbe essere dato a chi, libero da altri impegni, consacra la sua vita a Dio. I buoni consigli, afferma il Nostro, sono frutti della carità (dell’amore) e in essa devono, in ultima analisi, essere seguiti: “Quando la carità lo comanda, si fanno uscire i monaci e i religiosi dai chiostri per farne dei cardinali, dei vescovi, dei parroci…E se la carità fa uscire dal chiostro coloro che con voto solenne vi si erano impegnati, a maggior ragione, e per motivi meno importanti, si può, in forza di quella stessa carità, consigliare a molti di rimanere dove sono, conservare i loro beni, sposarsi…”. Le prime Visitandine, come certamente ricorderete, prima che all’Ordine, con grande rannarico di Francesco, fosse imposta la clausura, uscivano per alcune ore dal monastero, ogni giorno, per soccorrere i poveri e i malati di Annecy e dintorni. La carità può tutto e tutto viene fatto con la carità e la carità è per Dio. L’Autore conclude questo capitolo aggiungendo che la carità “è un’acqua sacra per mezzo della quale l’orto della Chiesa viene fecondato e, benché sia di natura incolore, i fiori che fa crescere non per questo non hanno un colore diverso”. La carità dovrebbe essere una sorta di “cartina di tornasole” per ogni cristiano in quanto è lei che rivela, in ultima analisi, ciò che ognuno custodisce nel proprio cuore.
Preghiamo
Concedici, Signore, il dono della carità, da vivere ogni giorno e in ogni momento e in particolare con coloro che soffrono nel corpo e nello spirito. Amen
Ed oggi, se ci imbatteremo in qualche difficoltà, facciamo appello alla carità e…andiamo avanti. Buona giornata,
PG&PGR