Carissimi,
oggi Francesco di Sales vuole farci fare un salto di qualità ed essendo un inguaribile ottimista dà per scontato “che abbiamo imparato a rinunciare a se stessi” in quanto questo non è altro che “purificarsi e purgarsi di tutto ciò che si fa sotto l’impulso dell’amor proprio…” Caro Francesco, ma sei proprio sicuro che lo abbiamo imparato? Diciamo piuttosto che alla tua scuola lo stiamo imparando pur avendo ancora tanta strada da fare. Ma una cosa che tu dici l’abbiamo capita: “Occorre aver forza d’animo per non lasciarsi scoraggiare, né meravigliarci delle nostre imperfezioni, dato che il tempo della nostra vita ci è concesso proprio per disfarcene e per purificarci”. Detto questo, ed ecco il salto di cui dicevamo sopra, dopo aver rinunciato a se stessi bisogna saper accogliere la propria croce. Non neghiamo che questa espressione di Gesù ci inquieta non poco. Ma il de Sales, per aiutarci a superare questa inquietudine chiarisce: “Volete sapere, in una parola, che cosa vuol dire? Equivale a: Prendete ed accettate di buon cuore tutte le pene, le contraddizioni. Le afflizioni che vi capiteranno in questa vita”. Rinunciare a se stessi, in qualche modo, ci gratifica in quanto siamo noi a sceglierlo, “ma qui si tratta di prendere la croce come ci viene imposta…ecco perché è un livello di perfezione molto più importante del precedente”. Non dobbiamo essere noi a scegliere la croce in quanto potremmo sceglierne una troppo leggera che non ci aiuterebbe nel cammino di perfezione, o troppo pesante, scoprendoci poi incapaci di portarla. Gesù stesso, dice il Nostro, “non scelse la croce, ma ricevette umilmente quella che gli avevano preparato gli ebrei”.
Oggi è la festa degli angeli custodi, dei nostri angeli “personali. Preghiamo con le parole che la liturgia ci suggerisce:
O Dio, che con ineffabile provvidenza mandi i tuoi santi angeli perché siano nostri custodi, dono a noi di essere sempre difesi dalla loro protezione e di godere in eterno della loro compagnia. Amen
Con l’aiuto del nostro angelo custode, anche oggi accettiamo le nostre croci; senz’altro ci aiuterà a portarla. Buona giornata,
PG&PGR