19 Settembre 2024: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

Francesco di Sales non finirà mai di stupirci e, continuando nella sua esposizione, riesce a “costruire” un parallelo tra il dono della manna (Nm 11,9) e la nascita del Salvatore. Sentite cosa dice: “Dio faceva cadere di notte la manna per i figli di Israele e affinché gli Israeliti avessero maggior motivo per essergliene grati, volle personalmente preparare il festino e la tavola…

In primo luogo faceva scendere dal cielo una tenue rugiada che serviva di tovaglia nel deserto, e subito cadeva la manna in forma di granellini. Per dimostrare poi che li serviva con decoro come oggi si servono i principi, coprendo le vivande, faceva scendere una leggera brina che conservava la manna fino al mattino, allorché gli Israeliti la venivano a raccogliere con sollecitudine prima del levar del sole”. Dio, come un “cameriere” di classe, non solo faceva scendere la manna, celeste nutrimento per il suo Popolo, ma “apparecchiava la tavola” con gusto e raffinatezza. Poi, pensando probabilmente alle parole di Gesù riportate dall’evangelista Giovanni (6, 35), il nostro amico Francesco aggiunge: “Similmente, quando Dio vuol fare un dono grande e immensamente gradito agli uomini che vivono sulla terra come in una deserto, dove non fanno che sospirare ed aspirare alla terra promessa, che è la nostra patria celeste, viene egli stesso personalmente per portarcelo e questo nel più profondo della notte. Questo dono non è altro che la grazia che ci serve per raggiungere la fruizione della gloria e della felicità, delle quali saremmo stati privati per sempre senza il dono della sua grazia. E’ dunque nell’oscurità della notte che nacque Nostro Signore e si manifestò a noi come un bambino deposto in una mangiatoia”. Ed ora diteci se questa non è una intuizione…geniale.

Oggi ricorre la memoria di San Gennaro, vescovo e martire e anche essendo facoltativa ci piace proporvi questa preghiera

Guarda o Padre buono alla fede del tuo popolo in preghiera nella memoria di san Gennaro, vescovo e martire che nessuna prova poté separare dall’unità del corpo di Cristo. Amen

Ed oggi? Proviamo a ripensare a tutti i doni che il Signore ci ha fatto, ci fa e ci farà. Buona giornata,

PG&PGR