14 ottobre 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi,

crediamo che tutti, ormai, abbiano capito che Francesco di Sales, nei suoi scritti, è molto chiaro ed…esigente. La stessa esigenza che imponeva a se stesso soprattutto nell’affrontare le grandi difficoltà della vita. Scrive nella Filotea: “Preparati a soffrire un gran numero di afflizioni per il Signore, fors’anche il martirio; deciditi a fargli dono di quanto hai di più prezioso, sempre che di degni di accettare: padre, madre, fratello, marito moglie. Figli, i tuoi occhi e la tua vita; a tutto ciò devi preparare il cuore”. Questo invito è veramente “tosto”…ma Gesù stesso ha affermato: “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà”. (Mt 10,37-39) Anche Gesù è stato esigente! Ma è l’esigenza dell’amore, di ogni amore, che trova in Dio la sua sorgente e il suo fine. Non spaventiamoci di queste parole: il Signore, nella sua misericordia, non ci caricherà mai di un fardello troppo pesante per noi e comunque ci darà la forza per portarlo.

Il Salesio, ben conscio di chiedere molto, aggiunge, quasi per tranquillizzare i suoi lettori (e anche noi!): “Quando la Divina Provvidenza non ti manda afflizioni acute e pesanti, insomma non ti chiede gli occhi, donale almeno i capelli: voglio dire, sopporta con dolcezza le piccole offese, gli inconvenienti insignificanti, quelle sconfitte da poco sempre all’ordine del giorno; per mezzo di tutte queste piccole occasioni, usate con amore e dilezione, conquisterai totalmente il suo cuore e lo farai tuo…tutte le piccole contrarietà accettate e abbracciate con amore fanno infinitamente piacere alla Bontà divina, che, per un bicchiere d’acqua ha promesso il mare di felicità completa ai fedeli; e siccome queste occasioni si presentano in continuazione, servirsene bene è un mezzo sicuro per accumulare grandi ricchezze spirituali”. E per finire aggiunge: “Le grandi occasioni di servire Dio si presentano raramente, le piccole, invece, le hai sempre…Fa’ dunque tutto in nome di Dio, e tutto sarà fatto bene”.

Allora, vi siete un po’ tranquillizzati? Noi sì…un po’!

Per oggi terminiamo qui…abbiamo certamente materiale a sufficienza per riflettere.

Preghiamo:

Signore, tu conosci tutte le nostre difficoltà, quelle grandi e quelle piccole…e ci chiedi di affrontarle per tuo amore confidando nel tuo aiuto e nella tua presenza. Aumenta la nostra forza d’animo e, soprattutto la nostra fede. Amen

Confidando oggi nell’aiuto di Dio, buona giornata,

PG&PGR

Notizie da PGR
Procediamo, lentamente, ma procediamo…con le medicazioni e con…la preghiera. PG