31 agosto 2020: Messaggio alla Comunità Parrocchiale

Carissimi tutti,

sabato scorso abbiamo terminato di leggere insieme la lettera del Patriarca Luciani a San Francesco di Sales. San Giovanni Battista, di cui ricorreva la memoria del martirio, non se la sarà certamente presa e comunque rimediamo oggi. Abbiamo già avuto l’occasione di dire che la liturgia riserva al Precursore due giorni del calendario liturgico: il 24 giugno, giorno della sua nascita terrena e il 29 agosto ricorrenza della sua nascita al cielo. Ripercorriamo brevissimamente la vicenda del Battista: nato da genitori anziani e da una mamma sterile, nella sua giovinezza si ritira nel deserto prima di iniziare la sua missione e cioè preparare le strada del Signore nella Verità. Dice il Salesio in una Esortazione: “Se vogliamo che la parola annunciata venga accettata è necessario che sia una verità”. Questa è una caratteristica essenziale della predicazione del Battista. Dopo aver battezzato Gesù nelle acque del Giordano ed averlo indicato come il Messia promesso, invita i suoi discepoli a seguire il Nazareno. Ma la sua missione non è terminata: ha ancora una testimonianza da dare alla Verità nei confronti di Erode Antipa che si è preso come concubina la moglie di suo fratello Filippo, ancora vivente. Rileggiamo attentamente il brano di Marco 6, 17-29. Il Salesio ci dice che Erode, dopo aver fatto imprigionare Giovanni voleva liberarlo, ma l’insistenza di Erodiade glielo impedisce così come aveva impedito a Pilato di liberare Gesù. I timori umani di perdere il compiacimento degli altri, spesso impediscono di compiere atti di giustizia. Se Erode e Pilato avessero seguito la via della Verità e non la ricerca del beneplacito altrui, il primo da parte della concubina, l’altro da parte dei Giudei, avrebbero compiuto un atto di giustizia… Ma sappiamo bene che le cose sono andate diversamente. A proposito del martirio, in un passo del TAD il Salesio dice: “Tutti i martiri, sono morti per l’amore divino, infatti, quando si dice che sono morti per la fede, si deve intendere la fede viva, ossia animata dalla carità…Tuttavia ci furoni dei martiri morti espressamente per la carità, come il grande Precursore del Salvatore, che fu martirizzato perché voleva far ravvedere un fratello”. Giovanni Battista ha dunque testimoniato dapprima la Verità indicando il Cristo come “l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo”, e poi la carità invitando più volte Erode a tornare sulla retta via…ma si è guadagnato l’odio di Erodiade.

Preghiamo:

Signore, il mondo ha bisogno di testimoni della Verità e della Carità. Continua a suscitare tra i tuoi figli e le tue figlie persone coraggiose e piene del tuo Spirito che possano essere di esempio ai fratelli e spingerli continuamente sulla via del bene. Amen.

A tutti l’augurio di ricercare, oggi, dentro di noi veri sentimenti di carità e verità. Buona giornata,

PG&PGR

AVVISO IMPORTANTE:
Come già anticipato negli avvisi di ieri, P. Gianni Roberto è stato ricoverato ieri pomeriggio all’Ospedale “Vannini” per la pre-ospedalizzazione in vista dell’intervento di sostituzione della valvola cardiaca aortica al quale sarà sottoposto in questa settimana al Policlinico Umberto I°. Inutile negarlo è un intervento “importante” anche se i medici lo definiscono, ormai, di routine. Resterà per due o tre giorni in terapia intensiva e qualche altro giorno in reparto. Non sappiamo ancora se ci sarà bisogno di un ulteriore periodo di riabilitazione post-operatoria. Penso sia superfluo chiedervi una intensa preghiera per lui e che il Signore guidi la mano del cardio-chirurgo. Vi chiedo una cortesia: visto che a causa del Covid-19 non sarà possibile attendere in ospedale l’esito dell’intervento e neanche far visita, successivamente a PGR, e tutto sarà comunicato dai sanitari per telefono, lasciate il più possibile libera la linea telefonica della parrocchia e. soprattutto, non cercate di contattarlo direttamente sul suo telefonino: non potrà certamente rispondere. Ogni giorno, insieme al “messaggio quotidiano” sul sito e su face book vi terrò aggiornati. Comunque, anche se non sarà presente fisicamente per questo periodo, i messaggi continueranno ad essere firmati PG&PGR.

Un abbraccio a tutti anche da parte sua.