Di seguito riportiamo il Messaggio per la Quaresima da parte dei nostri sacerdoti che ci invitano a partecipare ogni venerdì di Quaresima (a partire dal 27 febbraio, alle ore 21:00) ad un momento di preghiera e di riflessione
Carissimi fratelli e sorelle,
il messaggio per la Quaresima 2015 di Papa Francesco ribadisce ancora una volta come questo sia un Tempo di Grazia. “Dio non chiede nulla che prima non ci abbia dato”. Noi amiamo perché Dio ci ha amati per primo (1Gv 4,19).
Come sollecitato in diversi modi nell’Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium”, il Papa richiama ogni singolo credente, ogni comunità, ogni parrocchia, ogni Diocesi, a rifiutare il messaggio che la società odierna sta annunciando, soprattutto quello della globalizzazione che porta all’indifferenza verso Dio e verso il prossimo. Questa è una reale tentazione anche per noi cristiani. “Abbiamo perciò bisogno di sentire, in ogni Quaresima, il grido dei profeti che alzano la voce e ci svegliano”. Non possiamo, dunque, restare inerti davanti a tanta sofferenza; dobbiamo sentirci responsabili gli uni degli altri nell’amore di Cristo. “Dov’è tuo fratello? (Gen 4,9) La responsabilità del singolo è in seno alla comunità”. Tutta questa amarezza spirituale ci invita “a rinfrancare i nostri cuori, secondo l’invito dell’apostolo Giacomo (Gc 5,8)”. Papa Francesco aggiunge: “Siamo saturi di notizie e immagini sconvolgenti… Che cosa fare per non lasciarci assorbire da questa spirale di spavento e di impotenza? In primo luogo possiamo pregare in comunione con tutta la Chiesa, terrena e celeste. In secondo luogo possiamo aiutare con gesti di carità, personale e comunitari. In terzo luogo, la sofferenza dell’altro costituisce un richiamo alla conversione, perché il bisogno del fratello ci ricorda la fragilità della nostra vita, la nostra dipendenza da Dio e dagli altri. Per superare l’indifferenza e le nostre pretese di onnipotenza, vorrei chiedere a tutti di vivere questo tempo di Quaresima come un percorso di formazione del cuore, come ebbe a dire Benedetto XVI nell’Enciclica Deus caritas est. Per questo, cari fratelli e sorelle, desidero pregare con voi Cristo in questa Quaresima: rendi il nostro cuore simile al tuo (Litanie al Sacro Cuore)”.
Come comunità parrocchiale, accogliendo questa indicazione del Papa, siamo invitati, ogni venerdì di Quaresima a partire dal 27 febbraio, alle ore 21:00, ad un momento di preghiera e di riflessione su come dire Dio oggi: dalla fatica allo stupore.
I vostri sacerdoti
(potete scaricare il messaggio cliccando qui)